martedì 12 febbraio 2019

Traslocare idee...

E poi, cos’è l’amore?
Cosa significa, amare?
Non è facile rispondere…
O si?
     Lorenzo Reschiglian


Quante persone ci sono al mondo? Circa sette miliardi e mezzo…
Volendo togliere i troppo giovani, che forse ancora non hanno sufficiente discernimento per parlare d’amore, volendo togliere chi non sarà mai abbastanza cresciuto per parlarne e chi lo è troppo e, forse se lo è dimenticato, volendo anche togliere chi, parlando d’amore, ha idee troppo confuse, ammalate o violente, volendo egoisticamente, calcolare solo le persone “sane e normali”, quindi etero e gay ambosessi, quanti siamo al mondo?
Facciamo i pessimisti, diciamo la metà, metà abbondante, quindi quattro miliardi.
Quattro miliardi.
Quattro miliardi di persone.
Ok?
Sono convinto che se le interrogassimo tutte, se a tutte chiedessimo, cos’è l’amore, sono convinto che avremmo quattro miliardi di risposte diverse; probabilmente non diversissime, probabilmente si riuscirebbe a trovare un “minimo comune denominatore”, una sorta di traccia che renda, l’amore, qualcosa di mondiale, un ingrediente comune in quattro miliardi di ricette diverse.
Ok?
La domanda che sorge spontanea è, chi ha ragione?
Chi, tra questi quattro miliardi, ha la soluzione definitiva alla più antica delle domande?
Chi?
Nessuno, ma anche tutti.
L’amore è un sentimento troppo grande per poterlo confinare, per darle un nome univoco o una connotazione finita.
l’amore è, necessariamente, confusione.
Confusione di idee, sentimenti, movimenti e convinzioni…
L’amore non può essere, calcoli e certezze.
Ognuno ama a modo suo e non si può pretendere di trovare qualcuno che ami, e ci ami, nello stesso modo che amiamo noi, non esiste e non funzionerebbe.
Le due metà della coppia, sono come due motori, molto simili ma separati, allora cos’è l’amore?
L’amore è la frizione che unisce questi due motori, che accoppia le differenze nel modo di amare.
Amarsi significa, comprendersi, cioè accettare e farsi accettare.
Amare non è guardarsi alla ricerca dei difetti altrui, ma guardare insieme, nella stessa direzione che si è deciso di percorrere.
Per me, l’amore è il più semplice dei sentimenti, se non lo carichiamo di inutili necessità.
L’amore è un sentimento che nasce nudo, l’errore sta nel vestirlo come piace a noi o come pensiamo possa piacere ad altri.
Difficile certo, difficile perché, spesso, la nostra mente è un vecchio armadio pieno di stracci…

Saluti.

1 commento:

  1. Un uso intrigante delle virgole, mi piace. (ovviamente mi piace anche il testo, che te lo dico a fare?)

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