sabato 7 settembre 2013

Che confusione (sarà perché ti amo?) Cit.

A volte quando ci si sveglia, si
dovrebbe far finta di niente, e
tornare a dormire, ma potremmo
perdere delle emozioni importanti
                                        Lorenzo Reschiglian


Il titolo del post non c'entra niente col post...

Ma a dire il vero, in questo periodo di robe che c'entrano con quello che sono, con quello che di solito è, non c'è quasi nulla...
Che confusione...
Ma allora il titolo c'entra!?
No...
No...
O si?
Boh!
Prendiamo oggi per esempio, le premesse per far sì che questa fosse una giornata del cavolo, c'erano tutte, stamattina pioveva, dovevo andare a montare il bersot per Odette, avevo due appuntamenti di lavoro, dovevo consegnare del materiale e il resto della giornata sarebbe passato nell'attesa di fare il facchino per questa o quella commissione con l'unica nota positiva che mi sarei spupazzato il mio pupetto...
Quindi quando alle sette di stamane è suonata la sveglia, la voglia di alzarsi era pari e sostituibile allo stimolo d'andare in bagno...
Ma, per fortuna c'è un ma...
Il ma in questione ha un nome, un cognome, un marito e due bimbi...
Ma per la privacy non farò nomi...
Ebbene, questa simpatica famigliola ha decisamente contribuito a rendere una giornata potenzialmente orrenda, in una delle più spassose di questa estate...
Partendo proprio dalla mattina, dove l'indomita mamma dei bimbi, si è sacrificata, aggiungendo al suo naturale ruolo mammesco, quello di baby sitter per il mio bimbo, ma anche per me mettendomi di buon umore con alcune battute sul mio essere trafelato...
Poi nel pomeriggio, dopo una buona pappa, un'ancor più buona e utile pennichella e dopo esserci attrezzati di tutto punto, io la mamma sitter e tutta la masnada di bimbi e bimbetti, si è partiti all'avventura, avventura che consisteva nel raggiungere il "belvedere" e una volta lì, fare un frugale pik nik merendifero...
La passeggiata è stata rilassante, farcita di chiacchiere e risate con bimbi trasformatisi in piccoli esploratori curiosi, oltre tutto stranamente non erano "litigiosi" tra di loro, la dove con litigiosi lo si intende per quanto lo possano essere dei bambini, cioè capaci di farsi amare o odiare nel giro dello stesso secondo, ma oggi no, tutto liscio come l'olio, sarà stata l'eccitazione dell'avventura in corso, o chissà cos'altro, comunque sia arriviamo al belvedere e ci mettiamo a sgranocchiare la merenda, biscotti, succhi di frutta e la marmellata di fichi appena fatta dalla nonna e da spalmare sul pane, l'operazione non dura moltissimo, la camminata e la fame aiutano a sveltire l'operazione, poi mentre la figliolanza giocava, sbucciava rami, tirava sassi e faceva qualunque cosa possibile, bastava fosse sporca e potenzialmente pericolosa, noi sempre con l'occhio vigile, abbiamo chiacchierato e chiacchierato e chiacchierato...
Beh, non potete immaginare quanto faccia bene chiacchierare con una persona intelligente e senza preconcetti, per me è vivificante, rigenerante ed estremamente rilassante, l'unico mio timore in questi casi, è la paura di diventare noioso, ma a giudicare da tutto quello che ci siamo detti, mi sento tranquillo, non si dev'essere annoiata... 
Spero...
Dopo cena si è fatto un viaggio con la macchina del tempo, viaggio che ci ha portato nella piazza del paese a giocare a "rialzo" e a "un, due, tre stella", roba impensabile in quest'epoca di Ipod, Ipad, Iped e Icheccavolo sia, poi una volta rientrati ci siamo cimentati nel "giro dei mostri", fantomatico e "terrorifico" giro tra i bui viottoli del paese per testare il coraggio dei piccoli, piccoli che avanzano con spavalda sicurezza, spavalderia che scompare al minimo scricchiolio sul cammino, ma l'atteso terrore lascia sempre il posto a gustose risate...
Così tra un fantasma e una partita di palla avvelenata che mi porta a rischiar l'infarto, la giornata finisce e a mala voglia, dobbiamo separarci...
Come vola il tempo quando si fanno cose belle e si sta con persone splendide...
Grazie cara amica, questa giornata si è guadagnata un posto speciale nel mio cuore.

Saluti

1 commento:

  1. Che bello questo post! Leggendolo si respira un'aria di leggerezza e gaiezza, di cose belle, vere e sincere. E' vero, a volte ci sono persone che riescono a trasformare una giornata di c...a in una giornata di sole...anche se piove. Grazie del passaggio...!

    RispondiElimina