lunedì 12 agosto 2013

Dipende da dove circola... (il sangue)

Questa storia della penetrazione maschile 
è decisamente sopravalutata, lasciatevelo 
dire da uno che ha problemi erettili...
                                                  Lorenzo Reschiglian

Più dell'88% delle persone, in fatto di sesso, è disinformata...
Dati statistici, mica bruscoli...
Dentro quella percentuale c'è, ovviamente, tutto da chi non conosce complicati vocabolismi medici a chi è digiuno del più basilare ABC...
Allora, cercherò di far un pò di chiarezza...
Iniziamo proprio dai rudimenti.
Il sesso e l'amore sono due discorsi separati, spesso si incrociano, ma secondo me, è meglio se stanno separati...
Lo so, lo so, in un rapporto amoroso, il sesso c'è ed è una parte importante, ma, sempre per mio pensiero, il "sesso" che si fa in un rapporto d'amore, non è "solo" sesso, volendo essere "volgare", scopare è diverso che, fare l'amore...
D'accordo?
Si? Continuate a leggere...
No? Problemi vostri...
Continuate? Bene, anche perché non è che c'è molto da dire...
Allora, per fare l'amore bisogna essere in due, ogni altro numero diverso da due, preclude l'amore e "scende" nella sessaglia normale, da soli poi, si scade nel mero esercizio di stile...
Quindi, si deve essere in due, i due devono amarsi profondamente, devono essere l'uno/a parte dell'altro/a, non importa nulla di che sesso siano i partner, visto che l'amore, quello vero, trascende dalla sola fisicità e devono avere la curiosità di conoscersi oltre ogni normale aspetto...
Far l'amore questo è, la curiosità di andare oltre le normali convinzioni, lo scopare non necessità d'altro che di due corpi, una buona dose di ormonerie varie e tempo da perdere, scopare è poco più o poco meno, di uno scambio di fluidi dove la soddisfazione, ove la si raggiunga, è strettamente fisica e fine a se stessa, l'equivalente a volte meno soddisfacente, di un goal o di un traguardo raggiunto... 
L'amore è anche una rincorsa mentale...
Per me dire: Far l'amore non significa solo facciamo l'amore, vuol dire io do il mio amore a te e ricevo il tuo, facciamo e ci doniamo reciprocamente amore, in questo l'abbrivio sessuale non è semplicemente necessario è basilare, i due corpi si devono chiamare e cercare in maniera assolutamente naturale ed è anche giusto perderci la testa e il controllo che questa pone alle nostre azioni...
Insomma, i corpi danzano meglio nel vento se non sanno d'esser incapaci di volare...
Concludendo, scopare di per se non è sbagliato, fa comunque bene allo spirito e le proprietà terapeutiche della cosa sono ben conosciute, potrei quasi dire che scopare fa bene, e lo fa sicuramente, ma donarsi l'amore fa molto, ma molto molto meglio...
Per ciò, fate l'amore se volete stare veramente bene, se no scopate, che tanto male non fa...

Saluti

2 commenti:

  1. Come al soliti, sono perfettamente d'accordo!

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  2. anch'io d'accordo ma.. con qualche "ma".
    Fare sesso, fare l'amore, scopare.. effettivamente se vogliamo analizzarle bene .. sono solo parole.. parole che portano poi a "quasi" lo stesso fine.
    Dico "quasi" perchè appunto convengo con te sul fatto che due persone che provano dei sentimenti e uniscono a questo il sesso riescono a provare un miscuglio di emozioni molto più intenso del semplice far sesso per divertimento con una persona qualunque.
    Ma ( eccolo arrivato ) ci sono delle situazioni differenti dei modi di fare sesso e di fare l'amore anche in un rapporto d'amore. Mi spiego, succedono delle volte in cui si ha voglia di fare il "sesso" quello lento.. quello intenso quello che ti guardi fisso negli occhi e ti dici ti amo con il cuore mentre lo fai ripetutamente ad ogni battito, E poi ci sono altre in cui fai "sesso" rude, con foga, con "fretta" ( o comunemente chiamate sveltine) con voglia di godere delle stesso piacere concentrandosi a provarlo e a farlo provare.. pur sempre amandosi nell'atto in sè ma in maniera differente , meno dolce e romantica ma pur sempre intensa.
    Personalmente non ho mai appoggiato il sesso senza sentimento , e in vita mia l'ho provato una sola volta , per poi essermene pentita l'attimo dopo averlo finito. Perchè è li che sta il tutto.. quando finisce.. cosa resta? Quello che a me piace che resti.. è la soddisfazione di aver dato piacere e vedere il suo piacere riflesso in me, è la consapevolezza che ci siamo scambiati un sentimento in maniera così profonda..e che ci si è conosciuti ancora più intimamente dell'ultima volta. .. quando tutto questo non c'è.. quando il sentimento non c'è.. cosa resta? nulla.. solo un senso di solitudine.. forse.. o solo un senso di pentimento per aver concesso ad uno sconosciuto di essere entrato nella tua intimità.
    ecco tutto, questo è il mio "ma" :)

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