sabato 8 giugno 2013

Occhi vuoti.

Niente è più silenzioso di
una casa senza bambini..
                                 Lorenzo Reschiglian

Non sono un pigrone, non sono nemmeno uno che gioisce quando c'è da fare, ma non sono un pigrone, ma ammetto che mi piace crogiolarmi nel dolce far nulla, così aspetto sempre con grande fermento il weekend, perché weekend significa tanto tempo da dedicare alla famiglia...
Odette si sta preparando per il "mercatando" di domani al minigolf di Vignone, ovviamente parlando di Odette la preparazione significa un manicomio, la casa conciata come se fosse passato un uragano e la mia macchina tanto zeppa da farmi sembrare un disordinato zingaro in fuga, inoltre il già non facile carattere di mia moglie, con l'avvicinarsi dell'evento, rasenta l'elettrico e si deve fare estrema attenzione a qualunque parola le si rivolge se non si vuol correre il rischio di essere fulminati o sterminati...
Vabbè, quando ci siamo scelti sapevamo d'essere imperfetti, ma chi non risica...
Quindi, con Odette impegnata nel suo marasma cosmico, io mi trovo "relegato" al ruolo di papà H24...
Quanto mi dispiace...

Stamattina...

Papà miao...
Papà miao!

Apro gli occhi, sotto due occhioni allegri c'è un sorriso da bomba al cuore, appena dietro, tutto il resto del mio pupacchiotto che si arrampica sul lettone, ci riesce, sono sdraiato di fianco, lui si accucchiaia a me...
Papà miao...
Dimmi cucciolo miao...
Io ho fatto tanta nanna, ho sognato un drago, ma ho acceso la mia spada e lui è scappato...

Beh, sapere che mio figlio ha una spada laser nei suoi sogni dragheschi, mi rincuora...
Ci alziamo e tutti e tre, dopo aver litigato su chi vestiva chi o come, siamo andati a far colazione e dopo qualche commissionicina, ci dirigiamo verso casa dei nonni, come al solito e vista l'ora, io mi metto a spadellare, lui un po mi aiuta, il compito che gli viene meglio è l'assaggiatore, così ogni tre per due, me lo trovo attaccato alla gamba che mi chiede cosa sto facendo, poi con uno sguardo alla gatto con gli stivali e la bocca aperta come un pulcino affamato, si fa consegnare qualunque cosa io stia lavando, tagliando, pulendo o cuocendo, dopo di che, arraffato il bottino, scappa sgranocchiandolo...
Dopo il pranzo che va via tranquillo, ci ritiriamo per la pennichella pomeridiana, ci mettiamo nel lettone, accendiamo il telefonino e poi via sul "tubone" per guardarci un cartone di paperino...
Qui non so bene cosa sia successo, ricordo che stavo guardando il cartone con lui in braccio, poi riapro gli occhi c'è un bimbo che mi guarda ridendo e dice, ti sei addormentato anche tu...
Era vero, due ore fumate via senza nemmeno un pensiero, che bello!
Scendiamo, merendina e poi casco, gilettino tecnico saltiamo sullo scooter e via a far compere, dobbiamo procurare alcune cosette per Odette, che nel frattempo ha accumulato talmente tante cose che l'asse terrestre sta cambiando la sua inclinazione...
Ormai il piccoletto è un motociclista, sale, scende, accende, spegne, ha un ottimo controllo dell'acelleratore, mette e toglie le frecce con una precisione assoluta, oggi ha anche provato i freni, ma le leve sono ancora un po troppo distanti per le sue manine, vabbè, crescerà...
Tornati dalle commissioni, era già ora di rimettersi ai fornelli, stasera io e il mio aiutante ci siamo sbizzarriti, Abbiamo preparato una semplice insalata di pomodori, un meno semplice vassoio di peperoncini grigliati e aromatizzati con aglio e prezzemolo, eppoi dopo aver grigliato anche una montagna di zucchine e una cipolla, abbiamo unito i due ingredienti in una insalata profumata con aceto di mele e qualche fogliolina di menta, poi dopo averli "lavorati" abbiamo messo nel forno dei wusteroni...
Siamo stati bravi, non è avanzato niente!!
Dopo la cena, con mamma e nonna, abbiamo fatto una passeggiatina alla ricerca di alcuni rametti floreali utili domani a Odette...
Una splendida giornata tra sole e tuoni di un lontano temporale, tra le risate del piccolo e i baci di Odette...
Ma ora ho gli occhi vuoti, non ho nulla da guardare...
Loro sono rimasti dai nonni, io dovendo caricare altro materiale per domani e per sfamare le nostre bestioline, sono tornato a casa e sono qua da solo a scrivere...
Niente coperte da rimboccare, niente baci della buona notte, niente coccoline infinite...
Uffa...
Adesso vado subito a nanna, dormendo il tempo passa più in fretta, così sarà subito domani e per domani ho una carrettata di coccole da consegnare!!
Buona notte!!

Saluti

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