lunedì 17 giugno 2013

Un anno in tre giorni...

Non ricordo i miei primi compleanni, 
a dire il vero, nemmeno i secondi, cioè 
pensandoci bene me ne ricordo ben pochi, 
e di quei pochi, alcuni li vorrei dimenticare...
                                                      Lorenzo Reschiglian


Si, si, è vero sto scrivendo poco, ma questo weekend è stato particolarmente intenso...
Il pupetto ha compiuto 4 anni...
Ma non vi racconterò quello che è stato vivere questi giorni, mi rendo conto che non conosco abbastanza parole per farlo e quelle che so, non riusciranno mai a spiegare quello che è successo, le emozioni non hanno parole, le emozioni non si possono spiegare, se sei fortunato le emozioni le fai tue, le vivi e ti rendono vita...

Ho voglia di scrivere stasera, ma tutto quello che mi passa per la mente, mi mette tristezza e non voglio intristirmi ne intristire voi...
Mi vengono in mente alcuni miei compleanni, quelli "festeggiati" quando ancora aveva un senso festeggiarli, quelli prima che odiassi il giorno del mio compleanno, quelli prima del grande vuoto, quel vuoto che sanno lasciare solo le persone quando se ne vanno...
Ciao W, ogni tanto nei miei sogni, ti sento ancora ridere...
Dopo, il mio compleanno è diventato solo un'altro giorno della settimana, una data scritta sui documenti e un doloroso ricordo...
Dicono che il tempo lenisce ogni dolore, non è vero, quando qualcosa ti ferisce veramente, per quanto tempo possa passare, il dolore rimane e il ricordo torna sempre in superficie, come una cicatrice che continuiamo ad accarezzare...
Il tempo non può nulla, le persone si, le persone giuste, quelle che non ti fanno dimenticare un dolore, ma che ti aiutano a portarne il peso, persone che non cercano false consolazioni, ma che sanno strapparti un sorriso tra le lacrime, persone che non si limiteranno a camminare sulla tua strada, ma che ti aiuteranno a tracciarne di nuove...

Non so cosa mi porterà il domani, so cosa ho avuto oggi e sorrido a quello che già non ricordo di ieri, ma il tutto poco importa, non sono io il fulcro dell'attenzione, non so se lo sono mai sinceramente stato, ma adesso le priorità sono decisamente cambiate, ho altre cose da fare, altre persone per le quali farle.
Sono immotivatamente ottimista...
Auguri cucciolo miao, papà miao grazie te e a mamma miao, è felice.

Saluti

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