sabato 11 maggio 2013

Non sono razzista, non ancora, ma...

Il titolo potrebbe trarre in
inganno, leggete dunque
cosa sto pensando...
                                 Lorenzo Reschiglian

Non mi interessa di che colore è la pelle, non mi interessa quale religione segue, se ne segue qualcuna, non mi interessa quale orientamento politico, se c'è, non mi interessa cosa pensa, cosa fa o come lo fa, non mi interessa nemmeno se rubi, se sei onesto i che, davvero vi assicuro che non me ne frega assolutamente niente di niente...
Se mai mi dispiace se rubi, se truffi o se più semplicemente vivi male perché non hai un lavoro, già, potrei davvero dispiacermi, anche il fatto che sei "costretto" a vivere lontano dal tuo paese d'origine, lasciando affetti e amicizie rientra tra le cose che potrebbero farmi dispiacere...
Anzi lo fa, cioè mi dispiace, infatti non ce l'ho su con te...
No, caro extraqualunque cosa tu sia, non sono arrabbiato con te...
Sono arrabbiato, no, sono veramente incazzato con chi permette che tu stia nel mio paese!
E anche qui, non sto parlando di quegli altri disgraziati che ti hanno fatto arrivare, scafista o contrabbandiere che sia, dopo tutto sono solo altri disgraziati, pieni di soldi ma comunque disgraziati e con la vita in bilico, no, non ce l'ho nemmeno con loro...
La vera fonte della mia incazzatura sono le istituzioni che permettono che tutto ciò accada, ma anche qua faccio un doveroso "distinguo", la Polizia o i Carabinieri e tutte le altre forze dell'ordine, non c'entrano niente, anzi sono il lato sfortunato della medaglia, poco o nulla possono fare con i budget sempre più striminziti, con la penuria di mezzi e personale e con una burocrazia che di fatto tarpa ogni iniziativa, nulla possono fare contro organizzazioni in possesso di enormi mezzi finanziari ed organizzativi, nonché agganci nelle "sale del potere", no, non posso mettere nel calderone della mia incazzatura le forze dell'ordine...
Il pentolone rimane e si riempie solo degli esponenti della nostra schifosa "casta politica", colpevoli unici e univoci di tutte le violenze e le morti perpetrate da chicchessia, colpevoli, come già detto, dei continui tagli alle forze dell'ordine, colpevoli di promuovere leggi troppo lasse e permissive, colpevoli di disinteressarsi del popolo che li ha eletti, colpevoli, colpevoli! COLPEVOLI!!
Così oggi, altre cinque vite sono state stravolte dal folle di turno...
I politici dovrebbero essere presi a picconate...
Ma visto quello che sono capaci di fare, con l'esperienza di 50 anni di imbrogli e insabbiamenti, visto che adesso abbiamo anche un ministro di colore, quindi anche l'integrazione è stata sdoganata, alla luce di tutto il loro macchiavellare, probabilmente riusciranno a far ricadere tutta la colpa sul piccone...
Non lo sono razzista, ma lo diventerò e i politici saranno la mia fobia...

Saluti

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