martedì 22 febbraio 2011

Che prezzi...

Quanto costa un sorriso? o un grazie? un buongiorno?
Mio padre, un po scherzando, diceva: ci sono dei costi morali, che non si possono quantificare...
Pensandoci bene, forse non scherzava poi tanto,  considerando che, la "gentilezza" è una merce rara, per strada una volta si parlava di gentleman driver, oggi ragazzette neopatentate, bestemmiano come camalli genovesi, se non sei un fulmine allo stop, poi quando, tra una sinfonia di clacson, riesci a parcheggiare, entri in posta, dove, chi è in coda sta già litigando, "c'ero prima io"... "no io son qua da ieri"... Mentre quelli allo sportello, arrivano e vanno grugnendo, certo, spesso anche chi lavora dall'altra parte del vetro, è tutt'altro che accomodante,  noi intanto, sudati come prosciutti in agosto, torniamo per strada, si incrociano solo facce tirate, sospettose o spente, gli unici sempre sorridenti, sono gli ambulanti, almeno fin quando provano a gabbarti qualche euro, quando ciò non accade, anche loro ti insultano, ma almeno non si capisce cosa ti dicono... cavoli, calmiamoci, tanto, sia che si vada pian piano, sia correndo come indemoniati, al campo santo, ci arriviamo tutti comunque.                                         Saluti e grazie.  

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