domenica 27 febbraio 2011

Chissà se...

Capita a tutti, immagino, di perdersi nei ricordi, quel dolce, saltellare tra un pensiero e l'altro, così, senza un motivo preciso, e non necessariamente, per tristezza o malinconia.
Vagare, spinti da una parola o una situazione, non legate tra di loro ne, hai ricordi che smuovono, però, danno via al viaggio.
Mi piace, mi piace perchè è segno che si ha ancora il controllo del nostro tempo, o meglio, vuol dire che si ha, ancora, voglia di "perdere/prendere" del tempo per noi. 
Quindi cosa c'è di meglio, del libero scorrere dei ricordi, quanto è piacevole, mischiare il reale al desiderato? Quante volte ci si accorge, che il ricordo vero, è lontanissimo dall'evento stesso, una volta che lo raccontiamo?
Nella realtà, sbagliamo, mentiamo e scappiamo, ma quando si racconta, diventiamo eroi, campioni di sagacia.
Capisco, i sogni sono lontani dalla realtà, ma non dovremmo aver paura di noi, ne tentomeno, dei nostri limiti, come se, essere normali fosse un limite o uno sbaglio.
Prendiamoci del tempo, per noi, non nascondiamo, dietro alla finta frenesia dei tempi moderni, la reale paura del confronto, sfidiamo, il nostro peggior nemico, affrontiamolo mentre ci guarda dallo specchio.
Liberiamo i pensieri.                                             Saluti.

Nessun commento:

Posta un commento