domenica 20 febbraio 2011

Domenica stinfia.

Ci si stanca di più a far niente, che a lavorare... frase trita e ritrita ma sempre attuale, non la condivido, vuoi perché lavoro da sempre, vuoi perché sotto sotto, sono pigro, quindi, giudicatemi male, ma a me, una domenica d'ozio, ogni tanto, non mi dispiace. 
Non ho neanche letto il giornale, quest'ultima affermazione, mi ricorda un fatto accaduto qualche tempo fa, ero dal dentista, e dato che sono uno straccia balle, arrivo in anticipo, il dentista, che invece è super rilassato, arriva sempre in ritardo, quindi: sala d'attesa, tempo libero, giornali sparsi sul tavolino... leggo, solitamente vengo attirato dalle riviste di moda, un retaggio adolescenziale, sapete com'era, postal market, pagine dell'intimo femminile, fiumi di ormoni... vabbé avete capito... quel pomeriggio, invece, dal tavolino, pesco un quotidiano, non ricordo la testata ma non importa, sfoglio distrattamente, saltando lo sport,  tanto c'è solo il calcio, che proprio, non mi piace, spizzico la cronaca, sempre morti, stragi, rapimenti e altre delittuose amenità, per finire sulla succosa e ovviamente variopinta politica, ma dopo un po che leggo, del ministro tal dei tali, che litiga col deputato pinco pallino, o del gruppo tizio, che querela il movimento caio, spalleggiato dalla lista sempronio, ecc ecc, quindi la solita, noiosissima fuffa. Però, qualcosa non mi torna, ammetto di non essere un normale fruitore di quotidiani, e sfido chiunque, a conoscere il nome di tutti i nostri governanti, ma rileggendo, mi accorgo di conoscerne veramente pochi, e quelli che mi ricordavo, erano schierati diversamente... preso da una intuizione, guardo la data di stampa, era vecchio di dieci anni... non è cambiato niente. Mamma mia che insormontabile noia.                                               Saluti.   

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