venerdì 22 giugno 2012

Questa è una sera così...

Ho voglia di piangere e non so perché...
Non so perché...
Sento le lacrime spingere dietro gli occhi
Dietro gli occhi
Code di ricordi sporcano pensieri lontani
Pensieri lontani
Immagini sovrapposte di sorrisi giocosi
Di sorrisi giocosi
Momenti di vita dove scorrono emozioni
Scorrono emozioni
Suoni musiche rumori e sapori leggeri
Sapori leggeri
il posto il momento poi paura nascosta
Paura nascosta
Occhi negli occhi, finalmente tremando
Finalmente tremando
Lampi di temporale abbagliato nel buio
Abbagliato nel buio
Chiudo spaventato gli occhi di nuvola
Occhi di nuvola
Come per lavar via dolori, grandi lacrime
Grandi lacrime
Ma i dolori veri sono insensibili al tempo
Insensibili al tempo
Che lento inesorabile scava nel suo passare
Nel suo passare
Lasciando uno dopo l'altro solchi profondi
Solchi profondi
Rughe, strati sempre più difficili da stendere
Difficili da stendere
Sorridere, solo un energico vitale sorridere
Vitale sorridere
Crea l'energia in grado di lisciare i tratti
Lisciare i tratti
Riapro i miei occhi e vedo con altri occhi
Con altri occhi
Un grido mi fa vedere quello che guardo
Quello che guardo
Un terremoto di inimmaginabile potenza
Inimmaginabile potenza
Faccio appena in tempo a tendere le braccia
Tendere le braccia
Il piccolo mi travolge in un caldo abbraccio
Un caldo abbraccio
Ridendo mi abbatte, cado ma lo stringo forte
Lo stringo forte
Gridando scappa felice rincorrendo emozioni
Rincorrendo emozioni
Ero svuotato, adesso vedo gioie vive e vitali
Vive e vitali
Non ho più voglia di piangere e so perché
E so perché

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