mercoledì 6 giugno 2012

Redivivo, ma stanco morto...

Non metto il "solito" aforisma, sfrutto 
queste prime righe per ringraziare 
calorosamente quei lettori, che solo 
lettori non sono e che si sono, però, 
preoccupati del silenzio di questi 
ultimi due giorni... Grazie, grazie a
tutti, siete persone speciali. Grazie.


Dicono che la fortuna sia una Dea bendata, ci credo...
Ma è altresì vero che la sfiga ci vede benissimo e per un qualche misterioso motivo, io le devo piacere un sacco...

Non vi squasserò i nobili pendenti, ricordandovi che cavolo di lavoro faccio o che lavoro del cavolo faccio, vi basti sapere che il mio lavoro sà essere un lavoro del cavolo...
Cavoli...
Dove sono stato negli ultimi due giorni?
Semplice, a salvare il mondo!

04/06/2012
Partiamo per la missione, se avessimo saputo come sarebbe andata a finire, avremmo lasciato il mondo in balia degli elementi...
Ma così non è stato, nessuno può prevedere il futuro, così, tranquillamente ignari, ci siamo incamminati verso un presente che influenzerà pedissequamente il nostro futuro... (questa è per intenditori)

Facciamo parte di un selezionatissimo gruppo d'élite, un ristrettissimo numero di integerrimi professionisti, la creme de la creme nel universo della vendita, siamo talmente bravi che, ci mandano ad un corso dal titolo "tecniche di vendita e comunicazione efficace"...
Vuoi vedere che allora non siamo così bravi? Oppure siamo così bravi da meritarci un ulteriore step evolutivo? Il dubbio serpenteggia tra le file...
Com'è o come non è, stà di fatto che alle 21.00 affronto il test d'ingresso, già perché non è detto che io sia idoneo, non mi sono preparato minimamente, preferisco l'assoluta spontaneità, ovviamente non vi posso dire, né cosa mi hanno chiesto, né come ho risposto, altrimenti sarei obbligato ad uccidervi per mantenere il segreto, vi basti sapere che supero brillantemente il test (punteggio massimo, non concepisco un risultato inferiore), finito il test, raggiungo i colleghi per consumare un frugale pasto a base di gallette secche, cracker secchi, biscotti secchi e acqua... bagnata... Dobbiamo rimanere leggeri, infatti ci limitiamo a quello... e poco altro, solo un  piatto di penne all'amatriciana... e una bisteccona di cavallo con verdure... Ma basta così! Infatti con il caffè ho preso una porzione (piccola) di tiramisù...
Dopo una digestiva passeggiata di qualche metro (circa 4000) per corroborare lo spirito e smaltire la frugale cenetta, rientriamo nelle nostre monastiche celle, dobbiamo riposare, perché domani ci aspetta un giorno di full immersion didattico...

05/06/2012
Ovviamente non posso dirvi niente di ciò che si è detto e fatto durante la full immersion, altrimenti dovrei eliminare voi e tutti i vostri famigliari fino al terzo grado di parentela...
Vi basti sapere che ho preso l'attestato e i complimenti del relatore (che noia essere sempre il migliore)...

Ma il bello doveva ancora arrivare...

Finito il corso e dopo la giusta quota di convenevoli, prendiamo, con altri tre amici, commiato dagli altri membri del gruppo e decidiamo di visitare un borgo medievale poco distante, dopo la bucolica passeggiata, decidiamo che è ora di tornare alla civiltà e dalle nostre famiglie, saliamo in auto e con tutta la tranquillità degli uomini che hanno raggiunto un nuovo traguardo nella loro consapevolezza, partiamo godendoci il panorama di quelle verdi e solatie colline, ma dopo pochissimi chilometri dobbiamo fermarci...
Rapiti da cotanta bellura?
Sopraffatti dall'emozione?
No.
Fermati da guasto meccanico...
L'auto non va più, siamo in balia degli elementi, ma siamo uomini, e non solo, siamo uomini nuovi e c'è un attestato che, appunto, lo attesta...
In quattro e quattr'otto, apriamo il cofano motore e il sotto plancia, controlliamo, fusibili, contatti, iniettori, pompa del carburante, tubazioni, cavi, acqua, olio e poi rimontiamo tutto...
Risultato?
Chiamiamo il carro attrezzi...
Che dopo un'oretta e mille peripezie, carica il relitto e ci accompagna al deposito.
Lì, dopo pochi minuti veniamo raggiunti dal figlio (precedentemente avvertito) del proprietario del catorcio che ci ha appiedato, e con questo nuovo autista riusciamo a raggiungere le nostre auto e successivamente, finalmente a ricongiungerci con i nostri cari...
L'orario previsto di rientro era stimato intorno alle 21, 21.30...
Sono arrivato, distrutto e sfinito, alle 03.12...
Che bello avere la fortuna (cieca) di partecipare ai corsi formativi, ma peccato che la sfiga (cozza e innamorata) debba cercare sempre di rovinare tutto...
Tutto questo, nel bene e nel male, ha un significato?
Probabilmente...
Ma adesso mi sfugge...
Saluti
P.S. Nicola, Maurizio, Simone, siete dei colleghi veramente speciali.

1 commento:

  1. Della serie: Ma tutte a me? Ma la sfiga non conosce nessun altro?
    Sai mi è capitato spesso di pensarlo, quindi lo sfigato non sei solo tu, e sai che c'è ? Che ogni volta che penso fra di me questa frase, subito dopo mi dico: che sono scema che significa Tutte a me? Come se fosse meglio che le cose brutte succedino agli altri e allora mi sento egoista ...in colpa per averlo pensato e ricomincio a essere sfigata, buona giornata.

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