sabato 25 febbraio 2012

Zaini e treni

L'amore è per definizione 
un dono non meritato; anzi, 
l'essere amati senza merito 
è la prova del vero amore.
                                 Milan Kundera



Stasera, o meglio stanotte, insomma adesso sono le 02.35, sto scrivendo il post...
La giornata è stata estremamente piacevole, vuoi perché un sole ben più che primaverile ha fatto da cornice a questo caldo sabato, vuoi perché quando riesco a passare così tante ore senza "l'obbligo" di dover pensare riesco a rilassarmi, vuoi perché in questa bellissima cornice c'è un quadro di straripante vivacità dipinta dalle risate del mio pupacchiotto, e vuoi che poi, il tutto è tenuto insieme dall'abbraccio di mia moglie, alla fine di tutto questo posso dire di essere felice?
Felice?
Si.
Si.
E se non si fosse capito, lo ripeto: Si, sono felice.
Anche se il lavoro è quello che è, anche se in certi suoi aspetti, la vita è l'opposto di quello che vorrei, anche se le preoccupazioni, a volte, sono così pressanti e pesanti da lasciarmi senza fiato e senza la voglia di viverla questa vita bacata...
Ma poi...
Abbattuto da quello che succede, sfinito dalle vicissitudini, ammorbato dai cattivi pensieri e deluso da buona parte delle persone che conosco, finalmente, torno a casa...
Mi fermo davanti alla porta, piegato sotto il peso dell'ennesimo zaino pieno di "realtà", arrivarci, tornarci davanti alla porta è stato, anche questa volta, faticoso, ma c'è il motivo, c'è un motivo se lo faccio, ed inizio ad assaporarlo proprio stando fuori dalla porta, quei pochi istanti prima di aprire...
Il vociare sommesso che viene da dentro, qualche gridolino e le risa... Lo zaino comincia a pesare di meno, sento già anche il confortevole caldo che troverò dentro, apro...
Sembra il paese dei balocchi, giocattoli sparsi qua e la, il profumo della cena, sul divano, in mezzo ad una "cascata" di pupazzetti multicolori, Odette che mi guarda sfinitamente felice, sta per dire qualcosa ma...
Da sotto la scala salta fuori, urlando come un pellerossa, il nostro pupacchiotto, l'onda energetica che ne scaturisce, sbalza lo zainetto dalle mie spalle e quando infine vengo investito da quel piccolo treno ululante, tutti i miei problemi sono rimasti la, nello zainetto, fuori dalla porta...
Adesso devo "difendermi" dagli attacchi di quella montagna d'amore, dodici chili di coccole e baci...
Sarà dura...
Per fortuna...
Saluti.

1 commento:

  1. buon fine settimana con tanto amore che ripaga delle fatiche delle difficoltà delle ansie
    buona domenica Gio

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