sabato 30 marzo 2013

Ovvio, idioti...

L'associazione consumatori avverte:
Sarà la Pasqua più povera degli degli
ultimi venti anni, consumi in calo del
15/20 per cento...
Cavoli, sapete qual'è il miglior modo
per non spendere soldi?
Semplice, basta non averne...
                                             Lorenzo Reschiglian

Non riesco nemmeno più ad arrabbiarmi...
Leggere il giornale sta diventando un esercizio cardiotonico...
Esssììì, perché io funziono in una maniera un pò strana...

Caratterialmente funziono a fasi alterne, solitamente quando si presentano problematiche pressanti, tipo la persistente crisi, io inizio ad affrontare la cosa con un certo distacco, un pò come se la cosa non fosse un problema di mia competenza, come effettivamente poi è visto che non sono ne un magnate, ne un imprenditore, ne tanto meno un truffatore o un politico (che poi è lo stesso), insomma penso che non sia un problema mio perché non sono minimamente in grado di influire, e in nessuna maniera sul problema, poi la crisi, appunto persiste e io entro nella fase arrabbiatura, quella fase nella quale io sbraito, maledico e accuso chiunque stia minimamente meglio di me, pensando che tutte le colpe siano da imputare ai vari magnati, imprenditori o tanto peggio, ai truffatori o politici (che poi è lo stesso), l'arrabbiatura monta perché sono assolutamente certo che i mangioni continueranno a mangiare, ovviamente lasciandomi a digiuno, successivamente entro nella fase per me peggiore, quella dove mi tiro addosso tutte le colpe del pianeta, praticamente penso che tutti ce l'abbiano con me, un pò come se i vari magnati, imprenditori ma anche i truffatori o i politici (che poi è lo stesso), puntino il dito contro di me facendomi notare che la colpa è mia perché non mi impegno abbastanza...
Ma tutte queste fasi le ho già passate...
Adesso sono in una fase nuova, potrei chiamarla: Divertito distacco...
Questa fase è caratterizzata da un'euforico senso estraniante, leggo le notizie e più sono catastrofiche più mi fanno ridere, mi scompiscio leggendo delle enormi ruberie dei vari magnati, delle mostruose ingiustizie dei vari imprenditori o del mix di rubomostrotrufferie dei vari truffatori o politici (che poi è lo stesso), leggo e rido, rido e leggo in un crescendo di folle spassoserie...
Anche perché trovo che si possa solo ridere leggendo quello che scrivono i tanti giornalettai, quei giornalettai che cercano più il titolo ad effetto, piuttosto che scrivere un articolo con un qualsivoglia costrutto...
Come non capirli, la crisi c'è e anche l'industria delle notizie la subisce, quindi tutti, giornalettai compresi, stanno li a chiappe strette cercando di tenersi stretto anche il posto di lavoro oltre le chiappe, ma se sulle loro chiappe hanno quasi sempre il controllo, non si può dire lo stesso per il posto di lavoro, così può capitare che per conservarlo si debba "cedere" alle richieste del mercato, richieste che si trasformano in articoli vuoti, stupidi e palesemente idioti...
Idioti.
Come altro si potrebbero definire, se non idioti, tutti quegli articoli che parlano della crisi, così come se questa fosse una novità dell'ultima ora?
Idioti appunto...
Ma per quanto siano zeppi di idiozie, continuo a comprare e leggere i quotidiani, un pò perché non voglio contribuire alla crisi della stampa, un pò perché al di la di tutto quello che posso pensare, alla fine  sono un idiota...
Mi sto avvicinando ad una nuova fase, lo so lo sento, ancora non so bene che fase sarà ne come l'affronterò, ma nell'aria sento profumo di cambiamento...
Ed è un profumo che mi piace...

Saluti

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