giovedì 18 aprile 2013

Forse emigrerò...

Sto cercando un paese peggio
dell'italia, ma è un'ardua ricerca.
                                                Anonimo

In questo blog, non si raccontano frottole, capita che vi racconti storielle di fantasia ma sono palesi e quando realtà e fantasia si fondono, cerco sempre di condire il risultato con grosse spatolate di eloquente ironia...
Perché faccio questo?
Perché non mi piacciono le bugie, le falsità e in generale, tutto quello che ritengo storto o sbagliato...
In virtù di quanto appena scritto, su queste "pagine" non si dovrebbe mai parlare di politica, perché ritengo che al mondo non ci sia niente di più sporco e falso della politica.
Ma non si può sempre far finta che tutto va bene, non si può sempre tacere, ogni tanto una posizione bisogna prenderla, ogni tanto si deve dire quello che si pensa...

La situazione che stiamo vivendo, diciamo questi ultimi 5 anni, sono sicuramente da mettere tra i peggiori del dopo guerra, magari non per quanto riguarda il denaro, visto che al di la di quel che sembra, i soldi ci sono, basta guardare quanti "smartphone" vengono venduti e basta contare quante auto ci sono ogni sera fuori dai ristoranti, banalità forse, più probabilmente è solo l'ennesimo segno dei tempi, cioè l'apparenza...
L'apparenza.
Si saltano i pasti, si tira la cinghia su tutto quello che si può nascondere, ma poi la sera in discoteca si sbruffoneggia esibendo il nuovo tablet...
Comportamenti che dimostrano una sempre crescente "maturità" sociale...
Ma a parte ciò...
In queste ore, il circo dei malfattori, sta "decidendo" chi sarà il futuro presidente della repubblica, e come c'era da aspettarsi la cosa è diventata l'ennesima barzelletta...
Si perché non hanno ancora finito di svuotare il sarcofago di Tutankhamon, per far posto a quella mummia di Napolitano, che già è iniziato il walzer della successione, walzer che è iniziato sotto i peggiori auspici, innanzitutto i primi nomi proposti, capitan mortadella Prodi e viscida serpe Amato, due delle peggiori piaghe che hanno flagellato le italiche terre, poi è stata presentata una "rosa" di nomi, rosa spacciata per fulgido esempio di democratica varietà, ma che in realtà dimostra solo l'enorme guazzabuglio di confusionaria incapacità decisionale che regna nella politica italiana, da questo marasma e dopo l'ennesimo inciucio tra forze opposte e opportuniste, salta fuori il nome che mette d'accordo tutti, Marini, un altro splendido esemplare del nulla facentismo nostrano, però vuoi quel che vuoi, le votazioni passano con un nulla di fatto, Marini non lo vuole nessuno e dallo scrutinio sono usciti anche i nomi di illustri trapassati, segno che i nostri politici trovano la cosa spassosamente divertente, beati loro che possono riderci sopra, proprio beati loro che riescono a non prendere sul serio l'elezione di chi rappresenterà l'italia nel mondo...
Siamo rovinati e questi continuano a non combinare nulla, senza nemmeno vergognarsi...

Un antica massima recita così: Il pesce inizia a puzzare dalla testa...
E' una grandissima verità, inoltre questa massima è attualissima!
Soprattutto la puzza.

Saluti

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