martedì 2 aprile 2013

Se capita...

Non c'è niente di meglio,
per stare bene, di passare
una giornata da incubo...
                               Lorenzo Reschiglian

Pasqua non era andata proprio bene bene, Odette, forse vittima di un influenza intestinale, non era in formissima eppoi la sua anima animalista, anche se confortata dalle notizie sull'enorme calo nella richiesta di carni ovine, viene continuamente messa alla prova dalle intemperanze alimentari delle varie famiglie, il tutto porta ad un clima piuttosto elettrico tra noi due, elettricità che ogni tanto ci scarichiamo addosso, anche in modi piuttosto rumorosi, ma la vita di coppia è anche questo...
Comunque, sopravviviamo alla pasqua, anzi a dirla tutta è stata anche una giornatina piacevole, tornati a casa e consumata una cena leggera, ci apprestiamo alla nanna, ammetto che le prime avvisaglie che l'indomani sarebbe stata una giornata difficile, si sono presentate proprio mentre mi coricavo, sotto forma di un leggero fastidio allo stomaco, fastidio che ho erroneamente imputato al troppo cibo consumato, così decido di prendere un pò di bicarbonato ripromettendomi di mangiare meno l'indomani...
Effettivamente mi sveglio abbastanza bene, anche se il pupacchiotto ha deciso che le quattro e mezza del mattino è l'orario giusto per decidere che si deve far colazione...
Fortunatamente riesco a convincerlo che la cosa migliore è tornare a nanna, ovviamente nel lettone, così dopo circa un oretta stiamo più o meno tutti dormendo un'altra volta...
Alla sveglia tutto va normalmente, il pupo fa la tanto attesa colazione, eppoi usciamo per andare al bar, nel frattempo il fastidio allo stomaco si è ripresentato, ma lo imputo alla notte "difficoltosa" e cerco di calmarlo con una bella brioche integrale al miele, la cosa sembra funzionare, le endorfine sanno fare miracoli...
Andiamo a prendere mia mamma e mia sorella, poi ci dirigiamo verso casa di mio fratello, arriviamo e come di consuetudine, cominciamo a dividerci i compiti, solitamente io mi imbosco in cucina, per me è l'ambiente migliore perché cucinando si assaggia e si sgranocchia in continuazione, se poi come me, avete un pò di mal di stomaco, continuare a piluccare è un vero tocca sana, infatti finché si è trattato di cucinare e poi di mangiare, tutto è andato benissimo, i guai sono iniziati appena dopo, già, perché sono stato colpito da un'inusuale attacco di abbiocco, preludio al disastro... Comunque, l'abbiocco mi ha portato sul divano e una volta giuntovi, mi appisolo e una volta appisolato, non mi accorgo che i miei delicati equilibri digestivi, vengono alterati forse da un colpetto di freddo, ma tant'è che dopo qualche ora, oramai ritornati a casa, il fastidio è via via peggiorato, facendomi dapprima decidere di non cenare e successivamente di andare in bagno a "liberarmi" forzatamente del peso, quest'ultima operazione fatta nelle speranza fosse risolutiva del problema, e per qualche minuto effettivamente fu così, ma dopo pochi altri minuti, ebbe inizio un vero e proprio pellegrinaggio da e per il bagno, pellegrinaggio che a fasi alterne si è protratto fin dopo le cinque del mattino, quando finalmente sono riuscito ad addormentarmi...
Stamattina mi sono svegliato completamente distrutto...
Ma lo stomaco sembrava abbastanza a posto, non ho voluto rischiare, così mi sono concesso una giornata di assoluto riposo, pasti leggerissimi al limite dell'evanescenza e totale relax insieme al pupo e Odette...
Ora, a parte una leggera spossatezza residua, direi che sto bene, domani vi dirò...

Saluti

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