martedì 7 giugno 2011

65 Miliardi.

Sono tanti tanti soldi...
Per cosa?
Sono tanti, per qualunque cosa sia, per qualunque motivo.
65 Miliardi di euro.
Sono una enormità di soldi, quasi non riesco a pensarci.
Qualunque opera, manufatto o progetto, con 65 Miliardi di euro diventa "grandioso".
Oppure, saranno il più catastrofico "flop" mai visto...
Perché?
Perché, i 65 Miliardi di euro, sono la cifra "necessaria" per l'ammodernamento della rete idrica nazionale...
Eeeeeee sssì, oggi vi tocca un post "referendum frendly"... Ma non vi dirò se votare si o no, vi dico solo quello che ho sentito, e che per i canali "nazional/convenzionali" non si sente...
Prima di tutto, un pò di chiarezza...
  • L'acqua, non diventerà mai "privata", perché lo stato avrà sempre quote maggioritarie nelle società miste che si potrebbero formare.
  • Le tariffe, mediamente in italia un litro d'acqua del sindaco, costa 0,002 euro, per dirla meglio, 2 millesimi di euro al litro, per i nostalgici, sono meno di 4 lire al litro...
  • Il costo dell'acqua in bottiglia in italia è mediamente di 0,30 centesimi al litro, tanto per fare i conti della badante, vuol dire che con il costo di UN litro d'acqua in bottiglia, compriamo 150 litri d'acqua "pubblica", l'equivalente di due "bagni rilassanti" o quattro "docce veloci"...
  • L'Italia è il paese con il più alto consumo pro capite d'acqua in bottiglia al mondo...
  • L'Italia è anche la nazione, non del "terzo mondo", con il peggior sistema idrico pubblico, se pensiamo che gli acquedotti, li abbiamo inventati noi...
E qui, torniamo ai 65 Miliardi di euro che "servono" per migliorare la situazione, da dove arrivano? O meglio, dove trovarli?
Beh, se alle "urne" si raggiunge il "quorum" e se vince il NO, potrebbero, ripeto potrebbero, arrivare "investitori privati" i quali coprirebbero in toto o in gran parte, l'esborso monetario...
Questo potrebbe, ripeto potrebbe, far "lievitare" il costo dell'acqua, ma è altresi vero che di solito la "concorrenza" va a vantaggio del consumatore...
Invece, se alle "urne" si raggiunge il "quorum" e se vince il SI, ci sono tre possibilità:
  1. Prima ipotesi. Gli "ammodernamenti" si fanno comunque e li paga lo Stato, ed è inutile ricordarvi, dove li trova i soldi lo stato? Tasse...
  2. Seconda ipotesi. Gli "ammodernamenti" si fanno comunque, li paga lo Stato ma non mettono tasse o "balzelli" ad hoc, naturalmente i soldi servono lo stesso, quindi? Aumento tariffario...
  3. Terza ipotesi. La più probabile, non cambia nulla, quindi niente tasse, niente aumenti, niente ammodernamenti, niente acqua d'estate...
Con il Referendum, non si mette solo una crocetta, e ripeto, mettetela dove volete, ma si "opera" una scelta, questa scelta, fatela "consapevolmente" senza per forza seguire il proprio "simbolo" elettorale...                     Saluti.

2 commenti:

  1. Mmm diciamo che messa così è un invito a votare no,da quanto ho letto io invece si propone semplicemente di abrogare una norma recente che ha introdotto una ulteriore tassa a vantaggio di chi ha investito, proporzionale all'investimento fatto, abrogata la norma questa aggiunta non ci sarebbe più. Quindi in teoria costerebbe meno l'aqua, dico in teoria perchè poi sarà come l'abrogazione del costo della ricarica, mi ricordo ancora il messaggio beffardo di wind: "da oggi il costo delle ricariche è gratuito(come se fosse merito loro) e il tuo piano tariffario passa (e chi voleva cambiarlo?) da wind 10 a wind 12" che tradotto in paroloni semplici da 10 cent/min a 12 cent/min. Quindi nonostante ricarica gratis (ricaricavo raramente) ora pago sempre un 20% in più. Per l'acqua prevedo salirà alla luce di questi "ipotetici" ammodernamenti sul costo della distribuzione :O)

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  2. Comunque finchè resta acqua e non aqua, come la nuova microfiltrata, che ora nei ristoranti ci propongono come migliore mentre in realtà ci fanno pagare quella del rubinetto, e cara pure!!!

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