Suicidio assistito.
Che cazzata!
Non la cosa in sè.
Ma le parole che vengono usate per definirlo.
La "percezione" che si ha della cosa....
Mettiamo subito le cose in chiaro: SONO FAVOREVOLE!!
Stronzo e cinico, lo sono già, aggiungere egoista, è un gioco da ragazzi...
Perché egoista?
Perché la vita è una, quindi, perché rovinare quella degli altri?
Già, gli altri... Personalmente spero di non diventare un peso, per nessuno, l'idea di dover essere "accudito" perché non autosufficiente, mi mette i brividi.
Badate bene, non voglio tirare in mezzo tutte le notizie che si leggono, quelle sui maltrattamenti negli ospizi o peggio, quelle sull'abbandono "morto da settimane, nessuno se ne accorge", lo trovo spaventoso.
Non è colpa di nessuno se si invecchia, e non è che si può scegliere come invecchiare, ma trovo assolutamente giusto e umano, poter scegliere di "andarsene" sia sul come che sul perché.
L'accanimento terapeutico, è l'umana facciata dietro la quale si celano, i ben meno umani, profitti delle lobby farnaceutiche, che guadagnano miliardi su miliardi, imbottendoci di medicinali, spesso inutili, che ci "allungano" la vita, o l'agonia, con l'unico intento di venderci altre medicine...
Penserete: che fesso qualunquista, voglio vedere se sei capace di "staccare" la spina ad un tuo caro...
Non lo so.
Ho visto mio padre morire consumato dalla malattia, e ho sperato fino all'ultimo nel "miracolo", che non c'è stato, poi ti dici, è meglio così, almeno non soffre più...
I più religiosi, si autoconfortano dicendo, è andato a star meglio...
Apoteosi dell'egoismo!
Perché la realtà è che vogliamo lasciare alle spalle il "funereo" intermezzo, per tornare alla nostra "normalità" al più presto possibile.
Ma prima o poi, la scimmia ti salta addosso, col suo carico di rimorsi, e allora sono cazzi, perché non c'è nessuno che può aiutarti.
Quindi, almeno quando si può, lasciateci la "libertà" di scegliere, per noi, in prima battuta, ma anche per i nostri cari, senza false "retoriche buoniste", tanto per capirsi, non credo che Beppino Englaro si sia "divertito" staccando la sua Eluana dalle macchine, e dio solo sà, come vive adesso la cosa, perché io dico, che quando si muore, i problemi non sono per chi se ne và, ma per chi resta...
Leggete questo LINK, è interessante, e oltre al contenuto, c'è una chiave di lettura, che fà capire quanto, in Italia, siamo arretrati sull'argomento, io mi chiedo, perché un articolo del genere, è stato messo nella sezione "costume" insieme alle "pin up" estive o alle foto di Filippa (pippa) Middleton? Cos'è la morte in Italia? Gossip? Non sarebbe, visto l'argomento, più giusto metterlo nella sezione "medicina"? Magari prima delle notizie sulle emorroidi...
Saluti.
Per i link's, ringrazio LaStampa.it e "mamma" Wikipedia...
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