lunedì 13 giugno 2011

Ecco fatto!

Sembrava impossibile, e invece...
Ci sono voluti 16 anni (sapete com'è, l'Italiano medio è un pò duro di comprendonio) 16 anni di figuracce, 16 anni di "doveri" buttati al cesso, 16 anni... 16 anni, da non credere...
Oggi, al di là del "votato", ha finalmente vinto il "votante", quel famoso "avente diritto" quello, tanto per ribadire, che ha fatto una "pennichella" lunga 16 anni... Oggi, forse svegliato dal tam tam di "radio strada", è caduto dall'amaca, e si è avviato alle urne, sfidando "l'opposizione" mediatica, rea d'aver "dimenticato" l'importanza dei temi a "scheda", arrivando addirittura a sbagliare i giorni di apertura seggi...
Stavolta non è bastato...
Anche se, avvolti da una confusa nebbia...
Anche se, male o per nulla informati...
Anche se, "incitati" alla disubbidienza sociale...
Anche se, mortificati nel "patrio spirito"...
Oggi, l'Italiota ha fatto una modifica al suo status, ed è ritornato a fare L'Uomo, l'Uomo libero, libero di credere, credere e sperare...
Lo ribadisco, non voglio sapere cosa avete votato, ma mi auguro che voi siate tra "quel" 55% che è andato a votare, per il restante 45%, tolti i "giustificabili" pochi e capibili, gli altri, spero facciano, di nuovo, ricorso alla loro "codardìa" e di aggiungere alla vergogna per il non voto, il silenzio, non andate in giro "a farvi belli"... Il non voto, non è un'opzione intelligente, ma un diploma di stupidità "raggiunta"...
In tutto questo, c'è un segno, quando l'uomo era "uomo", non cera bisogno di "contratti", una stretta di mano e tutto si risolveva... 
Vergognoso.
Io invece, sono contento perchè, una volta tanto, non guardo i miei connazionali con disprezzo...                                Saluti.        
 

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