martedì 11 settembre 2012

Congrue incongruenze, come dire: l'incoerenza è coerente..

Ma chi ha inventato l'acqua calda?
Lo stesso che ha inventato le bollette!
                                                       Lorenzo Reschiglian

C'è chi scassa le balle in continuazione con la solfa dell'ecologia...
Ma non vi ammorberò con la solita gnola del riciclo, non ne posso quasi più e casa mia alle volte assomiglia ad una discarica con tutte quelle pattumiere multicolori, ma è giusto così, no stasera vi rompo le scatole su qualcosa di facile facile, qualcosa che non comporta il complicato dilemma sul dove va buttata una cosa o l'altra, stasera vi parlo di una cosa semplice come bere un bicchiere d'acqua...
Sia chiaro, ci tengo a mantenere in ordine il pianeta, perché so che dopo di me, lo utilizzerà anche mio figlio...
Ma mi basta osservare le abitudini della gente o sentirle parlare per notare che tra il dire e il fare, c'è di mezzo il mare, ed è un mare sempre più inquinato...
Sapete quanta acqua potabile si può risparmiare semplicemente chiudendo il rubinetto mentre ci si lava i denti?
Un'enormità...
Tanto per farvi un esempio, ci mettete due minuti a lavarvi i denti? Bene, un normale rubinetto domestico eroga circa 7/9 litri d'acqua al minuto, quindi in due minuti circa 16 litri, che per tre volte al giorno fanno quasi 50 litri, 1500 al mese, 18000 all'anno, moltiplicate per i membri della famiglia media italiana e vediamo che si arriva, come niente, a quasi 60000 litri d'acqua potabile buttati inutilmente nello scarico...
Sapete quanti sono 60000 litri d'acqua?
Avete presente le piscine da giardino, quelle in cui facciamo sguazzare i nostri bimbi?
Beh, di quelle da tre metri e mezzo di diametro, ne riempite quasi dieci...
Non male vero?
E stiamo parlando di un'operazione semplice e veloce come lavarsi i denti, pensate quanta acqua scorre mentre ci si insapona sotto la doccia...
Le piscine diventano quelle olimpioniche, e c'è l'aggravante che l'acqua della doccia è pure calda, quindi al conto si deve aggiungere il costo del gas, e non è mica poco...
Anche il gas viene sprecato in continuazione a causa di abitudini errate...
Oltre alla già citata doccia, dove chiudere l'acqua (calda) mentre ci si insapona, fa risparmiare decine di metri cubi di gas, c'è un'altra operazione che è enormemente sprecona, anche se può sembrare una sciocchezza, ed è lavarsi le mani...
Lavarsi le mani, quante volte ci laviamo le mani in un giorno? Tante, e lo facciamo con l'acqua, magari quella calda, acqua calda che spesso non fa neanche in tempo ad arrivare al rubinetto, che noi abbiamo già finito di lavarle, quindi gas, tanto gas sprecato inutilmente, con anche in questo caso due piccole aggravanti, la prima è che il momento dell'accensione è quello dove viene usato più gas, quindi più accensioni, più consumo, e la seconda è che sono le accensioni i momenti più "stressanti" per l'apparecchio, sia che si tratti di una caldaia, sia che si tratti del classico boiler, quindi le continue ed inutili accensioni ne accorciano la "vita"...
Soluzioni?
Beh, se siete degli asceti che stanno in solitaria meditazione in cima ad un cucuzzolo montagnoso, potete fare a meno di lavarvi continuamente, tanto su la nessuno sentirà la vostra puzza, ma nel caso abbiate una vita sociale più intensa, basta usare un pò di buon senso e magari tenere a mente che alla fine del mese, le bollette vanno pagate...
Pensateci, qualche piccola attenzione può farci risparmiare parecchi soldini, soldini che si possono impiegare meglio, magari per andare a trovare un puzzolente asceta perso su uno stupido cucuzzolo montagnoso...
Saluti...

Nessun commento:

Posta un commento