domenica 2 settembre 2012

Volere è potere? o potendo è volendo?

Immagino che la critica dispregiativa: 
"È solo un sogno" compaia nel sogno 
quando la censura, che non dorme mai 
totalmente, si sente colta di sorpresa 
dal sogno già ammesso.
                                                               Sigmund Freud


Oggi una mia amica, su faccialibro, ha postato questa frase:
"le cose non vanno mai come vorresti..."
Io le ho risposto così:
"Forse perché ci si fa mille menate e mille sogni prima, eppoi perché in realtà non sappiamo mai davvero cosa vogliamo..."
Volendo completare il discorso, secondo me c'è da fare una piccola premessa, la frase della mia amica è un pochetto catastrofista, sopra tutto se si pensa che la scrivente non ha neanche vent'anni, quindi con un'esperienza piuttosto limitata della vita...
Eppoi, penso di poter dire che è un pò troppo facile farsi prendere dal pessimismo, le cose non vanno mai come vorresti, ma siamo poi sicuri di aver fatto tutto quanto ci è possibile fare perché le cose vadano diversamente?
Mi spiego, lamentarsi è facile, difficile è adoperarsi al meglio per raggiungere ciò che si vuole, e francamente mi sembra che la gioventù moderna se ne stia un pò troppo ad aspettare gli eventi, sembra quasi che tutto sia loro dovuto e mi sembra che i nostri genitori dicevano a noi le stesse cose...
Ma poi, siamo sempre sicuri di sapere cosa vogliamo? E anche fosse, non è "spariamo" troppo in alto? Non è che forse, anche quando sogniamo, chiediamo un pò troppo, rispetto alle nostre capacità? Non è che forse qualcuno ha perso la linea che divide i sogni dalla realtà?
Forse, e dico forse, forse prima di sognare chissà che, dovremmo controllare le nostre reali misure, con in mano queste misure, calibrare i sogni e portarli ad una dimensione fattibile, raggiungibile...
O forse i sogni li si deve lasciare liberi di volare ovunque vogliano e noi dobbiamo imparare a riconoscere i nostri limiti...
Saluti

3 commenti:

  1. quanti forse nel tuo post, ma penso che essendo umani e terribilmente fragili, sia una prerogativa di chi ha molta da perdere e poco da guadagnare.
    Uhm il commento è volto in senso generale, ossia pura riflessione :)

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    Risposte
    1. Forse, è una parola che mi piace, perché lascia socchiuse le porte della fantasia, tanti piccoli spiragli su curiose realtà...
      Benvenuta LaAli, sono felice che tu ci sia...
      Baci.

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