giovedì 15 marzo 2012

E chi se ne frega!!!

Nessun giorno sia da 
te vissuto inutilmente. 
Ricordati che il tempo è 
la cosa più nostra di 
tutte e che, perduto una 
volta, non lo si recupera più.
                                        Paolo Mantegazza


Ora, probabilmente passerò per cinico o menefreghista, ma oggi sfogliando il giornale, dopo la prima veloce rassegna delle notizie, la frase che da il titolo al post, mi è venuta fuori naturalmente...

E chi se ne frega!!!

Cosa cavolo me ne importa se la serie televisiva di Dustin Hoffman viene soppressa, mi dispiace per i cavalli che durante le riprese ci hanno lasciato la pelle, ma...
Chi se ne frega!

E chi se ne frega!!!
Cosa cavolo me ne importa se pochi minuti prima di diventare il protagonista di un servizio giornalistico, un tenero coniglietto muore calpestato dallo stesso operatore che avrebbe dovuto filmarlo, mi sembra follia l'idea stessa di farci un servizio, quindi...
Chi se ne frega!

E chi se ne frega!!!
Cosa cavolo me ne importa di sapere che Laura Chiatti fa sesso dieci volte alla settimana, come dovrei sentirmi? Meglio? Peggio? Dovrei dormire meglio? Dovrei essere invidioso o dovrei aspettare il mio turno? Turno che "probabilmente" non arriverà mai, quindi...
Chi se ne frega!

E chi se ne frega!!!
Cosa cavolo me ne importa di sapere se la Tigre catturata e poi rimessa in libertà da Putin, fosse o non fosse veramente una bestia in libertà o fosse una "comparsa" addestrata alla bisogna, come dovrei pormi? Dovrei mostrare interesse o devo aspettarmi ritorsioni da parte del KGB? E anche fosse, anche se quelli del Kgb venissero a cercarmi, potrei fare qualche cosa? Quindi...
Chi se ne frega!

E chi se ne frega!!!
Cosa cavolo me ne importa di vedere su Twitter un manipolo di politicantacci sorridenti...
Beh, a dire il vero, qualcosa me ne importa...
Al di la del "gesto atletico", messo in essere da un lungimirante e furbetto "ufficio stampa" di Twittare l'evento, al di la di voler capire cosa cavolo hanno da sorridere, al di la di questo modo "giovane e social" con cui cercano di "venderci" la politica, al di la di tutto questo e molto di più, c'è il mio pensiero, pensiero che non vuol in nessun modo influenzare nessuno, pensiero che è espressione del mio, e solo mio, stato d'animo, pensiero che si muove liberamente tra le pieghe e le piaghe del mio modo di vedere le cose, insomma questo mio muovermi facendo il "libero pensatore", mi porta a questa conclusione:
E chi se ne frega!
Chi se ne frega se il paese, il mondo va a rotoli e non abbiamo un futuro, perché dovrei preoccuparmi? 
Vado su Twitter, guardo quelle belle facce sorridenti, penso a quanti soldi rubano dalle nostre tasche per stare lì sorridenti e finalmente mi rilasso...
Tanto non posso farci niente...
Era, è, e cosi sarà, sempre...
Basta farsi amareggiare...
Devo scivolare piano...
Sempre meno luce...
Vuoto, silenzio...
Nero dolore...
Stupidità...
Saluti...

2 commenti:

  1. Il rischio é che questo Post possa servire di istigazione al cinismo piú bieco ...
    Capisco le tue motivazioni e le condivido , ma , per favore , ricordati di darci qualche briciolo di speranza ogni tanto , facci sapere cosa " ti frega " ...
    Io so che hai valori importanti dentro di te , non 6 affatto quel qualunquista che a volte fingi di essere ... :-)
    Per fortuna amill'ammore ... BACIO !!!

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    Risposte
    1. Cinico? Io? Ah!!
      Se facessero le olimpiadi dei cinici, arriverei secondo, e sai perché? Perché sono troppo cinico!
      Però le tue parole mi toccano, quindi, scriverò un post su quello che, come dici tu, "mi frega"...
      Baci.

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