martedì 30 ottobre 2012

Ossa e mosche

La povertà non è sempre, 
o necessariamente dovuta
alla mancanza di soldi o di
possibilità, la vera povertà
è la mancanza di realtà...
                                   Lorenzo Reschiglian

Ne ho già scritto, ma voglio riaffrontare il discorso, perché mi sembra che dietro a ciò di cui parlerò, ci sia una sorta di perverso gioco, una ciclicità che non può essere fortuita, sto parlando delle "pubblicità" pro Africa, cioè tutte quelle che mirano alla raccolta di fondi per qualsivoglia organizzazione umanitaria, per capirci, tutte quelle che ci mostrano devastanti scene di bambini denutriti, malati, sofferenti e piangenti...
Scene che dovrebbero, e ai più lo fanno, toccare le corde del cuore, cuore che una volta toccato, da l'input al cervello di mettere mano al portafogli e di fare la "doverosa" donazione pecuniaria...
Che schifo...
Ve lo devo dire: Quelle pubblicità mi fanno schifo, e non solo, mi fanno veramente arrabbiare.
Prima che mi giudichiate vi spiego perché.
Prima di tutto, le immagini, capisco che fa più scena mettere un bambino scheletrico e ricoperto di mosche, piuttosto che uno speaker, per far vedere gli effetti della profonda povertà in cui verte la nazione, ma il pubblicitario dovrebbe pensare che tali spot possono essere visionati anche da un pubblico non ancora pronto a capire ciò che sta guardando, pubblico che poi fa domande, domande alle quali diventa complicato dare una risposta...
Questa lamentela non vuole nascondere l'incapacità di spiegare la vita ai nostri figli, semmai la difficoltà sta nel far capire perché il genere umano è incapace di "regolarsi"...
E questo è il vero discorso che mi fa imbufalire...
La formula standard in quel tipo di spot è il ribadire, oltre l'indigenza in cui vivono quei disgraziati, il fatto che l'Africa è la nazione più povera del mondo...
La nazione più povera del mondo...
Che enorme vaccata!
L'Africa è quanto di più lontano si possa immaginare dall'essere una nazione povera, semmai è una nazione mal gestita ed è mal gestita perché è in mano a pochi sporchi faccendieri senza scrupoli, gentaglia che sfrutta le enormi risorse del paese senza reinvestirne la benché minima parte in loco, così tutta la ricchezza derivante lo sfruttamento degli enormi giacimenti di gas, petrolio, uranio e diamanti, viene esportata all'estero insieme a tutte quelle lucrosissime materie prime...
Con quali risultati?
Beh, mentre i vari De Beers, Exxon, Sony, Apple, ecc, ecc si ingrassano con i proventi delle lavorazioni, il popolo Africano muore di fame o lavorando per le multinazionali...
Quindi?
Quindi basta fare pubblicità così vergognosamente "ad effetto" e sopra tutto, basta chiedere soldi per aiutare chicchessia, soldi che non aiutano nessuno e non servono a niente, se non a rimpinguare il portafogli del disonesto di turno, L'Africa non ha bisogno di aiuti economici, l'Africa ha bisogno di onestà, buon senso e intelligenza...
Vi sembro senza cuore? 
Non fa niente, qua il cuore non serve, qua serve il cervello!
Saluti 

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