venerdì 9 novembre 2012

Ma senti un pò...

Acqua azzurraaaa!!
Acqua chiaraaa!!!
Dalle mani posso
finalmente bereee!!
                               Lucio Battisti

Sapete chi erano i Maya?
Certo che lo sapete, sono quelli che hanno predetto che il 12 dicembre prossimo, c'è la fine del mondo...
Gli scienziati, o meglio quelli che sperano abbiano torto, hanno già confutato la cosa in un milione di modi, i possibilisti ascoltano tenendosi una mano sulle balle e i catastrofisti se ne impippano altamente, tanto se dev'essere, sarà...
Chi avrà ragione lo scopriremo il 13 dicembre prossimo... O forse no... boh!
Oggi però, leggendo il giornale mi sono imbattuto in un articolo che getta un ombra sinistra, o destra per par condicio, su tutta quanta la faccenda...
Breve premessa.
I Maya sono stati tra le più incredibili popolazioni della "mesoamerica", la loro civiltà era prosperosissima e all'avanguardia, però dopo moltissimi anni di fulgido impero, inspiegabilmente, ha subito un veloce quanto disatteso declino, declino che li ha portati quasi a scomparire...
Inspiegabile...
Almeno fino ad oggi...
Leggete un po...

WASHINGTON
  • Washington, 9 nov. (TMNews) - Il declino della civiltà Maya è stato provocato da un lungo periodo di siccità: è questa la conclusione di una ricerca internazionale pubblicata negli Stati Uniti, che conferma una ipotesi controversa già avanzata in passato "L'ascesa e il crollo dei Maya sono l'esempio perfetto di una civiltà sofisticata incapace di adattarsi al cambiamento climatico", dice James Baldini, del Dipartimento di Scienze della Terra dell'Università di Durham, in Gran Bretagna, uno dei principali co-autori dello studio pubblicato sulla rivista Science "Dei periodi di piogge eccezionali (tra il 450 e il 660 d.C.) hanno accresciuto la produttività dei sistemi agricoli Maya, provocando una rapida espansione della popolazione e un sovrasfruttamento delle risorse", spiega il ricercatore successivamente il clima divenne sempre più secco, causando un esaurimento delle risorse, la destabilizzazione del sistema politico e lo scoppio di guerre, aggiunge Baldini. E "dopo anni di privazioni, la siccità - durata quasi un secolo, dal 1020 al 1100 - ha definitivamente segnato il destino della civilità Maya" 
    (fonte Afp)

Avete capito? 
Ma come no!?
Come si può credere alle catastrofiche profezie di una civiltà che si è estinta perché non sapeva innaffiare i propri orti?
Eeeeee no! Proprio non si può...
Quindi, direi che possiamo farci sonni sereni, potremo andare a dormire tranquilli l'undici di dicembre, tranquilli che il 12 sarà "solo" un altro giorno... Forse...
Saluti

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