sabato 24 novembre 2012

Un pò di sana cultura...

Ogni tanto bisogna fare
scelte difficili, ogni tanto
si deve ascoltare, ma la
paura ha la capacità di
renderci sordi.

                                 
Lorenzo Reschiglian

Leggetevi questo articolo...

E' un pò catastrofista, ma il problema di base c'è ed è reale.

C'è anche da dire che in Italia le concentrazioni medie sono "abbastanza" basse, almeno se prendiamo per buoni i dati ufficiali, dati che però non tengono conto di realtà locali particolari e che puntano un pò troppo sull'allarmismo senza dare notizie o consigli utili sul da farsi...

Partiamo da quello che si sa.

Si sa che in Italia non c'è una legislazione che determini i valori massimi ammissibili nelle abitazioni, quindi ci tocca prendere per buono quello che "dice" l'Europa, cioè 200 Bq/m3 per le abitazioni di nuova costruzione e 400 Bq/m3 per quelle vecchie, un decreto c'è per i posti di lavoro, tra i quali, anche se non specificatamente segnalate, ci sono le scuole, dove i Becquerel per metro cubo possono essere 500, Chissà perché...
Si sa che i valori medi, in Italia, di questo pericoloso gas vanno da 20 ai 120 Bq/m3, quindi abbondantemente sotto i valori di riferimento.
Si sa, anche se non molti lo sanno, che è estremamente semplice scoprire se la nostra abitazione è invasa dal gas, basta rivolgersi all'ARPA, la quale effettuerà le misurazioni del caso.

Quello che non si sa.

Non tutti sanno che, il Radon è un gas, radioattivo se non si fosse capito, ma comunque è un gas, oltretutto con un tempo di dimezzamento piuttosto ridotto, purtroppo anche ciò che si "crea" da questo decadimento è pericoloso per la salute, perché al pari del Radon tutto emette radiazioni ionizzanti e particelle alfa...
Non si sa che ci sono in commercio dei misuratori attendibili ed economici.
Non si sa, e l'articolo non dice che: Che gli ambienti infestati si possono bonificare, spesso senza nemmeno spendere un soldo e dove non fosse così economico, comunque esistono sistemi che raramente portano all'abbandono dell'edificio.

Concludendo.

Il Radon è un nemico subdolo e spietato, responsabile di un'enormità di morti e malati, ma non siamo nel medioevo, non dobbiamo fermarci ai facili catastrofismi e ai "momentanei" slanci d'interesse, il problema c'è ma non è più uno sconosciuto, quindi senza farsi prendere dallo sconforto o ataviche paure, abbiamo a disposizione mezzi e soluzioni al discorso, non giriamoci a scappare e non infiliamo la testa nella sabbia, se vogliamo toglierci il pensiero, basta pensarci un pò...

Saluti

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