sabato 29 dicembre 2012

Vite gettate


Quando entriamo nella famiglia, con 
l'atto di nascita, entriamo in un mondo 
imprevedibile, un mondo che ha le sue 
strane leggi, un mondo che potrebbe 
fare a meno di noi, un mondo che non 
abbiamo creato. In altre parole, 
quando entriamo in una famiglia, 
entriamo in una favola. 
                                                 Gilbert Keith Chesterton

Avete letto l'aforisma iniziale?
Io lo trovo assolutamente splendido, chissà cosa ne penserà "Emanuele" il bambino partorito e abbandonato nel cesso di un McDonald's...

Scriverò poco stasera, sono stanco e sfiduciato.

Emanuele è indubbiamente il bimbo più fortunato del mondo, pensate che io sia pazzo?
Può darsi...
Provo a spiegare la mia "follia"...
Il piccolo sopravvive ad un parto non certo perfetto, sopravvive ad un ambiente non ottimale per un neonato e soprattutto, sopravvive all'ignoranza dei genitori...
Questo ai miei occhi, significa che è il bambino più fortunato del mondo...
Se ancora non siete convinti, provate a pensare quale infame vita avrebbe vissuto il neonato, se i genitori non l'avessero buttato via...
Siete convinti adesso?
Si? Bene...
No? Fa niente, non siete gli unici idioti sulla faccia della terra...
Comunque sia, questa faccenda mi regala due certezze, la prima è che il piccolo Emanuele può ancora giocarsi la sua chance, la seconda è che auguro una morte orribile tra migliaia di patimenti a chi ha cercato di rubargliela...
Vi sembro un pò troppo estremista?
Fa niente, sappiate che non provo la benché minima pietà per quella gentaglia.
Auguri Emanuele, non ti è iniziata bene, ma spero che la vita ti dia sempre un motivo per sorridere...

Saluti

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