lunedì 14 marzo 2011

Chi cerca trova.

Siamo alle solite, ancora non si è finito di contare i morti, che già il discorso Giappone, passa in secondo piano, sostituito dalla rinnovata polemica sul nucleare.
lo dico subito, sono favorevole, e trovo ridicolo polemizzare sulla sicurezza delle centrali, ci sono quasi 500 impianti nel mondo, e non è che tutti i giorni, si sente di incidenti, certo direte voi, mica li mettono sui giornali, proprio per non farne parlare, ma c'è da ammettere, che qui il problema è secondario alla catastrofe naturale, che li ha innescati, oltretutto, se consideriamo che le centrali in oggetto, erano impianti all'avanguardia, sia come realizzazione, perché progettate per resistere a terremoti di 5/6 gradi, sia per costruzione, avevano già tre gusci di contenimento, ma sono comunque passati più di 40 anni, e il sisma è stato tra i più devastanti mai registrati, quindi mi sembra davvero un po troppo facile approfittare dell'accaduto per dire che il nucleare è pericoloso, certo non lo escludo, ma sono un inguaribile ottimista,  e voglio fare anche il realista, le fonti alternative (ovviamente preferibili) sono ben lontane dell'essere una alternativa ottimale, ed il perché è presto detto, non ci si guadagna abbastanza, scommettiamo che, appena trovano il sistema di guadagnarci bene, noi diventeremo tutti "ecologici" andremo in giro con auto che vanno ad aria, ci riscalderemo con il geotermale e cucineremo grazie all'energia solare... ma ci costerà come adesso, anzi di più, basta prendere come esempio, il costo dei carburanti, il gasolio da autotrazione, 10 anni fa, te lo tiravano dietro la schiena, oltretutto le auto diesel, pagavano anche delle tasse aggiuntive, poi tolti i balzelli burocratici, le vendite volano alle stelle, aiutate anche da un miglioramento delle prestazioni, risultato? adesso i gasolio costa quasi come la benzina, e comunque il doppio rispetto al decennio scorso, stessa sorte sta vivendo l'auto a gas, ma con tempi decisamente più celeri.. poveri noi! Cheché se ne dica, il petrolio è fonte certa di facili soldoni, quindi in realtà, non interessa a nessuno, trovare vere soluzioni "alternative" almeno finché, come già detto, si troverà il modo di farci soldi veri... 
Per concludere il discorso atomico, io mi adeguo a quel che ha detto stamattina Linus di radio deejay: non mi spaventa il nucleare, ciò che mi preoccupa, è chi andrà a realizzare gli impianti.
Già perché alla fine siamo in Italia, e sappiamo come vanno le cose, il solito magna magna di sub appalti su sub appalti, con il risultato che gli impianti non si faranno, e se fosse il contrario, verranno mal realizzati, fa niente tanto noi stiamo così bene, facciamo gli struzzi, con la testa sotto la sabbia, ma mica per non vedere quello che succede, è per tenere caldo il cervello, peccato però che la posizione che assumiamo, ci lasci il sedere pericolosamente vulnerabile...
Circospetti saluti...

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