venerdì 18 marzo 2011

I have the matter at heart.

Sono, 4 anni, o 1'460 giorni, o 35'040 ore, o 2'102'400 minuti, o 126'144'000 secondi, da che mi sono sposato.
Ricordo ogni singolo istante di quel giorno, è banale, quindi non lo dico che è stato un giorno bellissimo, però è anche tutto l'ambaradan precedente al fatidico si, che non dimenticherò mai.
Ma non vi tedierò con il racconto di ciò che successe tra i due sì di Odette.
Se a qualcuno, dovesse interessare, lasciate una richiesta di approfondimento, nel commenta il post.
Non abbiamo festeggiato la ricorrenza, nel senso, niente cenetta romantica, niente trilogy, niente sfoglia sfoglia, l'album fotografico e così via... Anche questa frase sembrerà banale, ma non abbiamo bisogno di "feticci" per confermarci il sentimento. Anzi per l'ennesima volta, l'emozione dell'amore, arriva da cose o situazioni normali, mi spiego, Odette, di solito, si corica molto prima di me, ieri  sera però, stava lavorando al computer, passano le ventidue, ma lei è lì che naviga, arrivano le ventitre, da dietro il monitor si sente solo il tictictictic dei tasti, e io penso, cavolo di facebook, sempre lì a ciattare... Dopo qualche milione di tictic  e  svariati chilometri percorsi dal mouse, sento che spegne e si prepara per la nanna, si avvicina mi stringe forte forte e mi dice: Buon anniversario... Era appena passata la mezzanotte... BAM! l'emozione, profonda e potente, tanto, da lasciare senza parole, da far esplodere il cuore! Ed è gratis! 
Chissà, forse un giorno avremo, bisogno anche noi, dell'amore "tangibile" di qualcosa da esporre, di un trofeo che incarni/sostituisca i sentimenti, non lo sò, ma fino ad allora, sono contento di continuare ad emozionarmi, per queste poche e semplici parole, Ti Amo Ody.

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