martedì 22 marzo 2011

Orwell docet.

Il ricordo del "millenium bugs" è ormai lontano, lo spauracchio del disastro tecnologico, ad'esso, imputato, è finito nel dimenticatoio, o meglio è stato "spostato nel cestino".
Sono passati undici anni da allora, da quei mesi di follia planetaria, dove sembrava che il mondo dovesse fermarsi.
A pensarci adesso viene da ridere, pareva che i computer di tutto il globo, anche quelli più potenti, non fossero in grado di passare dal 1999 al 2000, quindi? In teoria, dopo i botti di capodanno, a causa del "global system crash" ci saremmo dovuti svegliare in un alba apocalittica, computer bloccati, e con loro, Banche, Poste, fermi i Trasporti per aria, mare e terra,  solo negli uffici pubblici non sarebbe cambiato niente, lì sono immobili da sempre, praticamente un ritorno al medioevo.
In pratica, come ben sappiamo, non successe nulla, a parte un bum demografico, si sà, la fine del mondo mette una certa "fregola".
Da allora la tecnologia ha fatto passi da gigante, pc sempre più potenti, televisori sempre più grandi e stretti, telefoni che diventano minuscoli e follemente interattivi, la domotica non è più uno strano vocabolo da nerd occhialuti e unticci, insomma tutto si "tecnologizza", dalla macchina del caffè al water closed, dai violini ai rasoi.
In mezzo a tutto questo delirio Bitpixelmegadot, filtra una notiziola,  c'è un gadget che si vende più dell'iphone e dei tom tom messi insieme, solo in Italia ne sono state comprate più di 50 milioni di pezzi, un articolo "modernissimo", anche se ci riporta indietro di 5000 anni, per quanto riguarda la tecnologia.
Curiosi? Non sapete di cosa stò parlando? Non ci arriverete mai, quindi ve lo dico io, il  nuovo mostro macina soldi è la... Trottola! L'ultima follia di beyblade! Follia perché, da piccolo ninnolo mediatico, sè trasformato in una stupefacente miniera di soldi.
Fa un po pensare, che un semplice pezzo di plastica, un giocattolo assolutamente non tecnologico, possa conquistare, potere della televisione, talmente tante persone, da "dover" organizzare veri campionati di categoria.
Ma allora tutto quello che è stato pensato, progettato e costruito, in nome del potere multimediale, a cosa è servito, se viene così facilmente accantonato da qualcosa che usavano i nostri nonni?            
Saluti.

 

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