la più grande è l'eccessiva
paura di apparire deboli.
Jacques Bénigne Bossuet
É difficile ammettere i propri errori, é necessario, é giusto, é segno di maturità é tutto quello che volete, ma soprattutto é fottutamente difficile...
Anche per uno sempre pronto a mettersi in gioco come me...
Sono stanco, fisicamente ma soprattutto mentalmente, dormo poco e male, quando mi sveglio al mattino, mi sembra di non esserci neanche andato a dormire, questa cosa mi rende piuttosto irritante, aggiungete poi una profonda spossatezza mentale, e la ricetta é pronta, su un piatto irto di spine serviamo un nevrotico maleducato...
La mia proverbiale "leggerezza" il mio ottimistico carattere, sono diventati una mal riuscita maschera, maschera che che a malapena nasconde la faccia "tirata" su un ghigno che é solo il pallido ricordo del sorriso che mi colorava il viso fino a pochi anni fa...
Tutto questo ha un costo...
E chi paga?
Chi ti sta vicino...
Non vado da mesi a trovare mia mamma o i miei fratelli, evito con cura ogni possibile contatto umano che non sia assolutamente necessario, e fin qui, niente di male, risulterò antipatico ad evitare tutti, ma dal "vivo" sarei anche peggio...
Ma ultimamente, a far le spese di questo mio malessere é mia moglie e purtroppo anche il pupetto...
Sono irascibile e iracondo, impaziente e sgarbato, sono caduti tutti quei filtri che solitamente mediano tra quel che sono e quel che appaio...
Non va bene, continuo a dire che il dialogo é il segreto della vita felice, ma quando non si ha voglia di parlare...
Quando si ha paura di parlare...
Ho paura, tutto mi sembra così spaventosamente precario...
Necessito serenità...
É così difficile?
Saluti.
tua moglie legge il blog?
RispondiEliminaCerto, sempre, perché?
Eliminacuriosità
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