lunedì 6 agosto 2012

Grrrrr, miao, bau...

L'etimologia in disaccordo con la logica. 
Chiamiamo animali gli esseri viventi ai 
quali neghiamo la proprietà di un'anima.
                                                              Francesco Burdin

Premessa, ho tre gatti e un cane, ma voglio precisare che non sono un animalista "estremista", cioè, gli animali mi piacciono, quando ci sono mi piace coccolarli e faccio quello che posso per farli stare bene, ma non mi sento "incompleto" se non ho bestiole che girano per casa.
Mettiamola così, gli estremismi e gli estremisti, non mi piacciono.
Anche le frasi "il cane è il miglio amico dell'uomo" o, "i gatti sono animali puliti" oppure "i cani sono animali intelligenti" ma anche "i gatti sono indipendenti"... Mi fanno venire il mal di pancia...
Anche perché sono tutte fesserie...
Parliamo di cani...
Sono intelligenti dite? Sicuramente, basta guardare i cani da salvataggio o tutti quelli "specializzati" in una qualunque attività, certo non si può parlare di intelligenza nel senso strettamente letterale, direi piuttosto che sono ben addestrati, i secchioni mi fanno notare che ci sono casi di cani non addestrati che "autonomamente" quindi dimostrando una qualche forma di intelligenza, hanno salvato persone vegliandole sino all'arrivo dei soccorsi, o condotto i soccorsi stessi presso persone bisognose, va bene, anche se il tutto si potrebbe archiviare come "statistica", potrei anche far notare che spessissimo queste dimostrazioni di intelligenza, siano riportate, cioè "mi hanno detto che" oppure "mio cugino mi ha detto che"...
Io non posso far a meno di notare che questi "intelligentissimi" animali, abbaiano in continuazione e praticamente sempre senza un motivo, quanti abbaiano furiosamente quando sono dietro un cancello, abbaiano anche se davanti a quel cancello ci passate venti volte al giorno, ti abbaiano come dire "se esco di qua o se provi ad entrare, ti mangio vivo", poi quando il cancello è aperto o il cane è libero, ti si prostra ai piedi elemosinando coccole ed attenzioni, poi dopo che li avete coccolati a dovere, tornano dietro il cancello ad abbaiarti furiosamente...
Boh, mistero degli istinti...
Da notare che non sono caduto nel tranello dei cani "pericolosi" di cui sono piene le cronache, perché dietro un cane "aggressivo" o pericoloso, c'è quasi sempre la mano, e il poco cervello, di un "padrone" ignorante...
Parliamo di gatti...
Innanzi tutto, dimentichiamoci la fesseria che i gatti sono animali puliti, provate voi a passare, non dico tutta la vita, basta una settimana, a "lavarvi" leccandovi... Sono quasi certo che alla fine del primo giorno, puzzeremmo come cadaveri...
E' vero, mi fanno notare i soliti secchioni (ma non hanno proprio niente di meglio da fare che rompere le scatole a me?), che la lingua del gatto è leggermente abrasiva e praticamente asciutta, va bene, allora vi dico, state la settimana di poco più su, non a leccarvi, ma a fare una specie di "scrubb" al posto della doccia, poi mi dite come è andata ok?
Però è la frase "i gatti sono animali indipendenti" quella che più mi fa incavolare, perché i nostri mici si chiamano normalmente "gatti domestici", e in quanto domestici, dipendenti da noi, quindi non confondiamo il fatto che il nostro micione vada a caccia e che ogni tanto ci porti il risultato di questi suoi raid, un gatto domestico abbandonato a se stesso è destinato a morte certa, quindi se vogliamo, vi concedo che se si ha la fortuna di abitare in una zona con verde o bosco, il gatto, al contrario del cane, si arrangia per quel che è l'espletazione dei bisogni fisiologici, ma per il resto al pari del cane, dipende quasi totalmente dai propri padroni...
Perché ho scritto tutto questo pistolottolone?
Perché al di la di qualunque considerazione personale, nessuno ci obbliga a tenere animali da compagnia, ma se si decide di dividere la nostra vita con uno di essi, ricordiamoci che hanno le loro necessità e al pari di qualunque altro essere con cui dividiamo il nostro cammino, dobbiamo dividerlo ovunque questo cammino ci porti, anche nelle località turistiche, quindi, chi abbandona il proprio animaletto non è solo un delinquente, ma è anche e soprattutto un inutile essere che non merita di stare al mondo...
Saluti

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