Sono povero dentro...

Cieca non è la fortuna, 
ma chi non sa afferrarla.

                                  Roberto Gervaso

Sarà che non ho mai sguazzato nel denaro, sarà che ho iniziato a lavorare a 15 anni, sarà che tutto quel poco che ho me lo sono pagato, sarà quello che sarà, ma certe cose proprio non riesco a capirle, o meglio, non voglio proprio capirle...

Se avete sfogliato un qualunque giornale, nelle pagine del "gossip" vi sarete "goduti" le foto di una Brigitte Nielsen non proprio in formissima...

Non entro nel merito dei perché e dei percome si sia ridotta così, ma anche fossero sani, seri, profondi e condivisibili, ma a me viene solo da dire: Chi ha i denti non ha il pane e chi ha il pane non ha i denti...

Era da un pò che non facevo lo stronzo, cinico e antipatico...

Ma perché tutti sti vip devono rovinarsi? Droga, Alcool, medicinali e chi più ne ha più ne metta, ma perché? E la Brigitte è solo l'ultima di una lunghissima serie...

Quasi tutti i "bambini prodigio" finiscono come Macaulay Culkin e attori sulla cresta dell'onda, finiscono all'obitorio senza motivazioni apparenti...

Per me dovrebbero andare tutti a lavorare in miniera, magari non per tutta la vita ma abbastanza a lungo, almeno finché quelle testacce vuote capiscano quale fortuna hanno...

Siete quasi tutti, belli, fate un lavoro che non vi "sfinisce" guadagnando palate di soldi, Che cavolo volete di più dalla vita?

Invece niente, tutti tristi e annoiati, tutti che, in un modo o nell'altro cercano qualcosa di più...

E allora quella moltitudine di persone che fa lavori brutti, sporchi o debilitanti, cosa dovrebbe fare?

Dovrebbero tutti spararsi un bel colpo alla testa?

Lo so, sono un qualunquista, ma per me è così...

Saluti