domenica 26 agosto 2012

Una bella giornata

Quando capisci che la famiglia non 
è una prigione da cui evadere, ma 
una comoda pantofola nella quale 
rifugiarsi, è ora di formartene una tua...
                                                           Lorenzo Reschiglian

Stamattina la sveglia è "suonata" presto...
Suonata è tra le virgolette perché la sveglia non c'è, il pupetto si...
E' lui la sveglia...
Chissà com'è però sembra che il pupo "percepisca" le giornate speciali, così fa di tutto per farle iniziare il prima possibile...

Ore 07,22... Papà...

Apro gli occhi, vedo un enorme sorriso, dietro l'enorme sorriso, il mio pupetto che ripete:
Papà...
Dimmi biscotto... (vi ho già detto che mi piace chiamarlo biscotto?)
Eeee, io dae giù... (io voglio andare giù)
Ma biscotto, è prestissimo dormono ancora tutti...
Eeee, iva nonna foa? (arriva nonna Flora?)
No, andiamo noi a prenderla quando usciamo...
Eeee, pappa atti? (pappa gatti)
Si, facciamo colazione, andiamo dai mici poi passiamo a prendere la nonna...
Eeee, poi vado mia appa? (poi vado nella mia acqua/piscina)...
Non lo so biscotto, ha piovuto l'acqua sarà fredda, magari nel pomeriggio...
Eeee, c'è tanto lole! (c'è tanto sole)
Si, speriamo scaldi l'acqua, vuoi venire nel lettone?
Mmm, si...
Sale, mi da una manciata di bacetti poi mi si accoccola tra le braccia, dormicchiochiacchieriamo per una mezz'oretta, poi non posso tergiversare oltre, lui non resiste, così ci alziamo...

Il sole è caldo ma l'aria no, un venticello teso e fresco ci accarezza, scendiamo tutti e tre, mentre Odette prepara il piccolo, io preparo e metto nel forno l'arrosto e le salamelle con patate e cipolline, oggi menù speciale, a pranzo c'è la mia mamma e mio fratello col suo bimbo...
Usciamo, ci sono 15 gradi, ieri erano 26, mentre ci dirigiamo verso la nostra colazione, guardiamo con tristezza i danni che ha lasciato dietro di se, la tromba d'aria di ieri, un disastro...
Arriviamo al bar, caffè, cappuccino, brioche, succo di frutta, toast... Sparisce tutto, andiamo a casa, diamo la pappa ai mici, bocconcini in salsa e croccantini... Sparisce tutto, il pupo "frigge" nell'attesa, finalmente siamo sotto casa di mia mamma, sale e viene letteralmente investita dalla parlantina del piccoletto, le racconta tutto quello che ha fatto negli ultimi due o trecento anni e le fa l'elenco di tutto ciò che succederà oggi...
Arrivati a casa dei nonni, troviamo che mio fratello e il piccolo Davide, sono già arrivati, così mentre loro rimangono giù in giardino, io e mia suocera ci diamo ai fornelli...
Mangiamo tra le chiacchiere, magari vi dirò una banalità, ma è bello avere una famiglia così...
Dopo un pisolino "digestivo" arriva il momento tanto atteso, il piccolo non è ancora totalmente sveglio, non è totalmente svestito e non ha su neanche il costumino, ma è già con le mani nelle piscina...
Brrrrrr!!!! E' freccina (freddina)...
La realtà è che l'acqua non è freddina, ma poco meno che ghiacciata! Prova ne è il Pinguino che ci nuota dentro...
Poco importa, io sono dentro e un istante dopo anche i due "tremolanti" cuginetti...
Fredda o non fredda i due, forse per scaldarsi, saltano come grilli e si tuffano come pesciolini, io faccio quello che posso, li faccio spinnazzare, tuffare, capriolare e ogni tanto cerco di farli nuotare, ma con scarsi risultati, dopo una ventina di minuti sono blu e barbellano vistosamente, è ora di uscire...
Facciamo tutti merenda, il freddo stimola l'appetito...
Il pomeriggio scivola via tranquillo, tra noi "grandi" che chiacchieriamo e i piccoli che devastano tutto il devastabile...
Dopo che mio fratello col piccolo Davidino partono, noi decidiamo di andare a mangiare la pizza, alla parola pizza, il pupo fa i salti di gioia, così dopo qualche minuto per prepararsi, partiamo alla volta del pizzettaro...
Qui mia mamma ha fatto ridere Odette con alcuni racconti della mia mirabolante adolescenza, dopo un pò, colui che ha dato l'inizio a questa bella giornata, ha scandito anche i tempi per chiuderla dicendo:
Papà io voio dae ciacia mia... (papà io voglio andare a casa mia)...
Riportiamo a casa mia mamma, poi andiamo a casa anche noi, ci diamo una rinfrescata, laviamo i dentini e ci prepariamo per la nanna, qui di solito il pupo chiede di vedere due cartoni animati, solitamente gatto silvestro e titti poi tom e jerry, ma a metà del primo, lui è già nel mondo dei sogni, respira tranquillo e regolare mentre lo metto nel suo lettino, resto qualche minuto a guardarlo, sorride, forse sta rivedendo qualche momento della giornata trascorsa, oppure sta sognando quello che farà domani, non lo so, ma mi piace guardarlo sorridere...
Dopo aver finito questo post, andrò anche io a dormire, mi addormenterò sorridendo perché è stata veramente una bella giornata.
Saluti

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