mercoledì 15 agosto 2012

Una credenza è anche un mobile...

Nessuno mi può costringere ad essere 
felice a suo modo (come cioè egli si 
immagina il benessere degli altri 
uomini), ma ognuno può ricercare 
la sua felicità per la via che a lui 
sembra buona, purché non rechi 
pregiudizio alla libertà degli altri 
di tendere allo stesso scopo, in 
guisa che la sua libertà possa 
coesistere con la libertà di ogni 
altro secondo una possibile legge 
universale (cioè non leda questo 
diritto degli altri).
                                              Immanuel Kant

Il post di ieri ha smosso un pò gli animi...
Facciamo chiarezza.
A me non me ne impippa un tubo se credete o no o se credete in qualcuno qualcosa o che altro...
Andate in chiesa, qualunque essa sia, tutte le sere e la domenica fate la doppia?
Buon per voi.
Andate in chiesa, qualunque essa sia, solo per funerali, matrimoni o per rubare l'argenteria?
Buon per voi, finché non vi beccano.
Andate in chiesa, non la vostra qualunque essa sia, per picchiare chi ha credi diversi?
Buon per voi, un pò meno per gli altri...
Non andate in chiesa, qualunque e basta, perché non ve ne frega una fava?
Buon per voi, ma prima o poi la fifa vi verrà...
Credete che il mondo giri solo grazie alla vostra presenza?
Hey, siamo in due!
Siete degli stalker, preti, fan, santoni, fanatici, sciamani, tifosi, chiromanti, maghi, druidi, postini, serial killer, skateboarder, macellai, venditori di folletto, capi scout, personal trainer o venditori ambulanti di caldarroste?
Benissimo!
Penso che qualunque cosa voi facciate o in qualunque cosa vogliate credere, va benissimo!
Ogni e qualunque cosa vi faccia stare meglio con la fede, il mondo, con gli altri e con voi stessi, va benissimo!!
L'importante è non esagerare, non è quello in cui credete il problema, ma "quanto" ci credete, come sempre come per tutto, sono gli "estremi" il problema, perché se è vero che non credere in niente porta alla paranoia è altresì vero che credere "troppo" e diventare "fondamentalista" di una qualunque cosa, è viepiù dannoso, perché oltre a rovinare se stessi, si rischiano follie che potrebbero coinvolgere anche chi non c'entra nulla...
Quindi, ricapitolando, fate qualunque cosa vi piaccia fare e credete in qualunque cosa vogliate credere, ma con la giusta misura...
Camperete meglio voi e non romperete le scatole a nessuno, una vera pacchia...
Saluti...

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