Il bianco è chiaro.
Il nero è scuro.
Il salame fa ingrassare.
L'insalata no.
Il salato mette sete.
Il dolce mette ciccia.
Lavorare stufa.
Poltrire rovina.
Correre fa sudare.
Restare immobili ingrippa.
Ridere fa bene.
Piangere libera.
Volare è divertente.
Cadere fa male.
Una bella serie di ovvietà, come dire: Il Generale La Palice, se non fosse morto, farebbe invidia.
Se leggiamo la lista, così com'è, non dice molto, ma se vi dicessi che per ognuna di quelle frasi, è stato fatto e pubblicato un sondaggio, cosa pensereste?
E' la maledizione del millenio, il sondaggio...
Non arrabbiatevi, molti, moltissimi sono utili, alcuni necessari, raramente indispensabili, ma la stragrande maggioranza delle volte sono superflui e certi, rasentano l'idiozia.
Scommetto che è capitato anche a voi, dopo averne letto qualcuno, di pensare: Hanno scoperto l'acqua calda! Eppure li leggiamo, ogni volta che ne troviamo uno sul giornale, forse proprio per fare commenti caustici, lo "sbraniamo" voracemente, poi tutti contenti sbottiamo: Bastava che lo chiedevano a me, altro che 20000 intervistati...
Fateci caso, noi italiani, siamo i migliori in tutto, ma sbagliamo le persone, la nostra nazionale di calcio, gioca male, basta andare in un bar qualsiasi, troveremo decine di "CT" che saprebbero farci vincere anche contro una squadra di alieni, se invece volete sapere come costruire, al meglio, una qualunque opera edile? Basta chiedere ai borbottanti pensionati che, braccia dietro la schiena, guardano i lavori, per non parlare di talune suocere, che hanno rimedi "miracolosi" tramandati dalla notte dei tempi, utili per risolvere qualsivoglia problema e chi di noi, almeno una volta, ha pensato: Dovrei essere io il Capo ufficio, mica quel deficente...
Ecco come al solito, ho mischiato gli argomenti... Commissionerò un sondaggio anch'io, quanti blogger sono fessi come me? Chi di più? Quanti meno o uguale? Poi lo leggerò, e commenterò: Ma chi cavolo può leggere queste stupidaggini? Non avendo la risposta, Farò un altro sondaggio, e un altro, e così via, fin quando qualcuno mi "abbatterà", chiedendosi se ha fatto bene, male, non so o non risponde....
Saluti.
Saluti.
P.S. Leggetevi Questo articolo, poi postatemi quello che avete pensato... Risaluti.
Ok, ok, mi sono persa dopo l'ora e 24 minuti delle italiane ai fornelli e i 74 minuti (che secondo i miei ardimentosi calcoli corrispondono a 1 ora e 14 minuti) delle turche. Ma glielo potevo dire io che le donne lavorano in casa più degli uomini! Per quanto mi riguarda io sono addestrata da sondaggi di questo tipo fin dalle elementari, e sono una gran rompibloglioni su queste faccende, anche perchè spesso i calzini lasciati per terra in soggiorno sono miei. Ma lascerò perdere, non voglio divagare, ti metto nel mio blogroll. Ciao!
RispondiEliminaMargot