sabato 6 agosto 2011

Amici, cari cari, amici...

Prima o poi doveva succedere.
Le cose cambiano.
Le persone cambiano.
Le necessità cambiano.
E la vita si adegua...
Un milione d'anni fa, o forse due, c'era il super-bollo per le auto Diesel, che peraltro, erano degli scassoni, lenti, rumorosi e fumanti, questi trattoracci li comprava solo chi era certo di "coprire" il balzello tassico, con la differenza di costo del carburante, quasi la metà, e i minori consumi rispetto alle motorizzazioni a benzina, più o meno il 30/40 per cento in meno, anche il prezzo delle vetture era più basso ma l'usato era intrattabile...
Poi cos'è successo?
La Fiat, perennemente in crisi e attaccata alla tetta/stato, fa la scoperta del secolo, re-inventando il motore Diesel facendolo diventare "prestazionale", questo fa diventare il super-bollo, un freno alle vendite...
Infatti viene abolito, e i "ben pensanti" quelli che sanno tutto di tutto e sono lì solo a pensare al "nostro" bene, dicono: Adesso oltre a consumare meno, inquinano meno, quindi viaggiate (e spendete) di più, tanto è diesel... 
Così le vendite decollano, rincorrendo, raggiungendo e superando, con ampio distacco, le auto a benzina...
Certo, i venditori, tutti non solo quelli di auto "nostrane", hanno giocato sporco... Perché?
Perché vendere auto a gasolio, che nel frattempo sono diventate più care, molto più care, delle analoghe versioni a benza, facendo leva sui minori consumi, a gente che fa pochissimi chilometri all'anno, è giocare sporco e ha portato un effetto collaterale, il vertiginoso aumento del gasolio, che nel 1980 costava mediamente 0,164, nel 2000, 0,903, e oggi 1'485... Quasi dieci volte più caro... Vi sembra che i nostri stipendi siano aumentati nello stesso modo? Io nel 1990 guadagnavo l'equivalente di 500 euri, com'è che non ne guadagno 5000 oggi? ISTAT dei miei cotturni, dove sei?
Oggi, che la crisi ci ha spolpato il portafogli e rimaniamo a casa, abbiamo il "conforto" dei social network...
Ma...
C'è sempre un fottutissimo ma...
Ma i "soliti" benpensanti, che hanno a cuore la nostra salute, dicono: Internet è una malattia, non chiudetevi a casa, uscite (spendete), socializzate (spendete), spendete (spendete), ops! Già detto...
Leggetevi questo LINK, poi facciamoci una domanda: Amici o amici?
Saluti.
Per il link, ringrazio LaStampa.it per i cenni storici, un sito che non so come si chiama... 

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