mercoledì 10 agosto 2011

Col naso all'insù...

Stella stellina, la morte si avvicina
la pecora assassina, ha sventrato l'agnellina
la mucca col coltello, ha macellato il vitello
l'oca stamattina, ha sgozzato la contadina
il maiale da vero porco, si assicura che il fattore sia morto
la papera con la gallina, l'han soffocato stamattina
tutte le bestie si son adoperate, e nella fattoria le salme son bruciate
poi belle rilassate, due "paglie" si sono svampate
e dopo la seconda canna, vanno felici tutte a nanna...

Ah, che bello quando i nostri genitori ci cantavano le filastrocche per farci addormentare... Di quelle notti in bianco...

Notti speciali, come quella che ci approntiamo a passare, la notte di San Lorenzo...

Un piccolo cenno storico, San Lorenzo era un diacono spagnolo che fù fatto alla griglia nel 258, su ordine dell'imperatore Valeriano, che a dispetto del suo nome, non era proprio rilassato...
La chiesa che a volte sa essere spassosa, assegna un emblema al defunto... La Santa graticola... Che simpaticoni...
Mi chiedo, se il povero Lorenzo, non fosse stato grigliato ma chessò, squartato, la chiesa come emblema cosa gli avrebbe assegnato? Il Santo minipimmer?

La tradizione delle stelle cadenti ha origini antichissime, perché simboleggiano i carboni ardenti sui quali hanno cotto il Martire.
Più recente l'associazione delle stelle cadenti alle lacrime versate dal Santo, dovuta ad una poesia del Pascoli.
Non databile una leggenda che vuole la notte di San Lorenzo come l'unica nella quale gli animali parlano, io che, grazie ad una dispensa papale, invece parlo tutto l'anno, e l'unica in cui sto zitto...
Attuale il "rito" di aspettare questa notte per sdraiarsi, occhi al cielo, aspettando di vedere una  "scia di luce", alla quale affidare un desiderio, una richiesta, spesso una speranza...

Io, da sempre "chiedo" la stessa cosa, che puntualmente non arriva, credo anche di sapere perché... 
L'inflazione...
L'inflazione e la mancanza di "esclusiva"...
Vi spiego, L'inflazione scaturisce dal fatto che di stelle cadenti c'è ne sempre meno, questo porta alla mancanza di esclusiva, cioè, quando ne cade una, in quanti la vedono? Quanti "desiderano" qualcosa? Direi che quindi il desiderio esaudito è quello che per primo si attacca alla scia...
E' una questione di pazienza e costanza, bisogna aver la pazienza di aspettare e la costanza di continuare, anno dopo anno e stella dopo stella, si deve continuare a desiderare, prima o poi sarò io il primo, e quando sarà... Beh, sarete i primi a saperlo...
Saluti.


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