martedì 16 agosto 2011

Nostradamus o Bernacca?

Pallonari, in modi molto diversi, ma pallonari...
Però, è giusto fare qualche "distinguo"...
Il buon Michel de Notre-Dame, è il più fulgido (anche meglio di San Malachia) esempio di palloneria mai visto sulla terra, Nel suo "profezie" ha scritto tonnellate di vaccate, senza nessun fondamento scientifico, solo una accozzaglia di frasi "ad interpretazione libera" e poco più, di profetico nei suoi scritti non c'è un tubo di niente.
Adesso i "soliti" sapientoni, diranno " de Lorenzo sei proprio un babbaleo, ha imbroccato tutto, anche l'affondamento del Titanic!"
Si, si... credeteci, se vi và, male non vi fà...
Ma la verità è che i suoi scritti sono così "ambigui" che a posteriori, si possono interpretare e adeguare a decine e decine di avvenimenti veramente accaduti, basta "aggiustare" le parole come più serve a centrare la "profezia"...
Discorso totalmente diverso quando parliamo del Generale Edmondo Bernacca, si, si "quel Bernacca"... Quello che all'epoca delle "previsioni del tempo" era il Colonello Bernacca...
Precisiamo subito, il suo modo d'essere pallonaro, è molto diverso da quello di Nostradamus,  perché, come già detto, il primo scriveva bischerate senza senso, mentre il secondo, le sparava un po, a causa di una scienza ancora allo stato "embrionale" e di una tecnologia basata più sulle "speranze" che sui moderni "modelli" elaborati dai supercomputeroni ora utilizzati dal servizio meteo... Ciò nonostante ci prendeva spesso, e il suo apparire in tv, era atteso da tutti.
Io me lo ricordo, simpatico ed inappuntabile, non faceva quasi mai previsioni oltre i due/tre giorni, perché le riteneva inattendibili, raro esempio di lungimiranza, dato che adesso, anche con il conforto dei già citati computeroni, le previsioni oltre i tre giorni, hanno una precisione che non supera il 15/20%...
Prova lampante di questa "imprecisione" sono le previsioni date lo scorso Aprile/Maggio, quando, durante quei super soleggiati e fuori luogo, caldissimi giorni, ci fu l'ormai solito fiorire di "sparate" meteorologico/ambientali, c'era chi asseriva che: "questa sarà l'estate più torrida degli ultimi 50, 500, 5000 anni, poi attaccavano l'ennesimo pistolotto sul Global Warming, lo scioglimento dei ghiacci polari con il conseguente innalzamento dei mari e la visione di Cortina D'Ampezzo con la spiaggia le palme e i "cooocooo beelloooo" che urlano tra i bagnanti...
Beh, non so com'è andata in giro per il mondo, ma qui da noi, se questa è l'estate più torrida degli ultimi 5 milioni di anni, direi che ci è andata di lusso, perché parlando per iperboli, se fosse stata un estate "normale" o "freddina" cosa avremmo dovuto aspettarci? La neve? la "glaciazione"? La gattara del paese che nutre gli orsi bianchi?
Forse, in questo caso, "previsione" e "profezia" si sono invertiti i significati, e i meteorologi, forse in cerca di facile "sensazionalismo" hanno fatto quello che si dice: "profetizzare fuori dal vasino", chissà magari per dire (se gli fosse andata bene): "ve l'avevamo detto..."
Se volete, guardatevi questi link's, sono un po discordanti... Link unolink due.
Saluti.
Per i link's, ringrazio LaStampa.it e per i cenni storici, Wikipedia.   

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