giovedì 17 gennaio 2013

Zelig a Montecitorio...

"Io non posso entrare". 
Se sei così scemo da scrivere 
un cartello ai cani, non dovresti 
essere tu il primo a uscire dal negozio?
                                                                Fabio Fazio

Dite che la differenza non la si noterebbe?
A me viene l'orticaria quando leggo certe notizie...
Quel fenomeno da baraccone di Bersani dice: Basta politica cabaret...
Già di per sé é una notiziona, tanto notiziosa da essere su qualunque quotidiano di qualunque estrazione, credo, colore e schieramento possibile, ma a parte ciò, vi sembra una uscita "felice"?
Capiamoci, non c'entra Bersani, l'avesse detta chiunque altro, sarebbe lo stesso, è la frase che è stupida, non chi la pronuncia, anche se è una bella lotta a chi è più idiota...
Personalmente la trovo veramente infelice e vi spiego perché, o almeno, vi spiego il mio perché...
Perché è vero che la nostra "classe" politica è infarcita da ogni genere di buffone, ed è altresì vero che da bravi buffoni, ci prendono per il culo in ogni modo conosciuto e non dimentichiamoci quanto siano ridicole certe tasse, quindi volendo vedere, rinunciare alla politica cabaret vorrebbe dire, rinunciare alla politica, cosa di per se ridicolissima, almeno per loro...
Ma per noi?
Noi possiamo rinunciare alla politica cabaret?
Si.
Si, senza dubbio.
Sapete perché?
Perché anche se loro se la spassano come dei matti, anche se loro si scambiano grandi risate e grandi pacche sulle spalle, anche se per loro l'Italia è solo un palcoscenico dal quale lanciare le loro rovinose barzellette, anche se per loro la serietà non esiste...
Noi, noi non abbiamo proprio niente da ridere...
A noi tutte le loro vaccate, non ci fanno ridere...
Noi non si ride più, per niente...
Saluti

Nessun commento:

Posta un commento