martedì 31 luglio 2012

Ci vorrebbe un buon paio di occhiali...

Dicono, che la fortuna sia 
cieca, forse è proprio così,
ma sono sicuro che la sfiga
ci vede benissimo e sapete
che c'è? Le sto proprio ma
proprio simpatico...
                               Lorenzo Reschiglian

La sveglia era alle sette...
Ma non l'ho "caricata"...
Quindi alle 7,29 salto giù dal letto, salto anche la colazione e salto sopra lo scooter, la palestra non mi serve, dopo tutti questi salti...
Ho l'appuntamento alle 8,00 per prendere il furgone col quale andrò in azienda a caricare l'ultimo ordine prima della pausa estiva, per fortuna con lo scooter ci si impiega meno tempo, per sfortuna lo scooter non ha il tetto, quindi mi prendo tutto il piccolo acquazzone che trovo strada facendo...
Sono affamato, sono bagnato, sono arrabbiato, sono arrivato e pure in orario...
Ma nell'ufficio del noleggiatore... Non c'è anima viva, giro qualche minuto (6), ma non trovo nessuno, poi guardando nella vicina carrozzeria, scorgo noleggiatore e segretaria vicino al distributore automatico che sorseggiano bevande calde...
Stiamo facendo la pausa caffè, dicono...
Solo dopo dieci minuti di lavoro? Dico io...
Vabbè...
Finito il caffè, andiamo tutti in ufficio per espletare gli obblighi di legge, mi consegnano le chiavi e finalmente entro, momentaneamente, in possesso del furgone...
Sono le 08,16 orario quasi perfetto, adesso con un briciolo di fortuna, vado a caricare, porto al cliente, restituisco il furgone e a mezzogiorno sono a casa per pranzo...
Le ultime parole famose...
Sono le 08,39 e sembra natale... Non per una improvvisa nevicata, ma perché si sono accese tre o quattromila spie diverse e il cruscotto sembra appunto un alberello addobbato...
Porcaccia la miseriaccia zozzaccia...
Riesco ad uscire dall'autostrada appena prima che il motore smetta di funzionare, saprò poi che ha ceduto la pompa dell'acqua, ma sul subito, l'unica cosa che potevo fare e che ho fatto, e stato telefonare al noleggiatore...
Ciao ciao tabella di marcia e non sono neanche le nove... Dovevo rimanermene a dormire...
Da lì in poi il delirio, dopo un'interminabile attesa arriva il mezzo sostitutivo, un "cassonato" tanto vecchio da essere stato usato anche da Noè e tanto lento da non avere i chilometri sullo strumento, ma le ere geologiche, è guardandolo passare che Galileo ha pronunciato la famosa frase "eppur si muove"...
Vengo sorpassato da qualunque mezzo in circolazione, vado così piano che i moscerini mi si attaccano sul vetro posteriore...
Malgrado tutto, riesco ad arrivare in azienda, il materiale è già pronto, carico e parto per l'estenuante viaggio di ritorno, durante il quale vengo raggiunto, superato e distaccato da un'anziana signora in ciabatte che a piedi trasporta una "gaola" carica di legna...
Forse se vado in retro ci metto meno...
Sono quasi le 15 quando arrivo dal cliente...
Sono quasi le 16 quando torno dal noleggiatore...
Sono quasi distrutto quando arrivo a casa...
Il sorriso del mio pupotto e un bacio di Odette, mi riportano alla realtà...
Beh dai, non sono poi così stanco...
Saluti

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