mercoledì 18 luglio 2012

Mia mamma, non ha mai ucciso...


Il programma di esperimenti scientifici che porta a concludere che gli animali sono degli imbecilli è profondamente antropocentrico. Esso attribuisce grande importanza al saper uscire da un labirinto sterile, ignorando il fatto che se l'ideatore venisse paracadutato nelle giungle del Borneo, morirebbe di fame nel giro di una settimana.
                                  John Maxwell Coetzee

Chiedi agli sperimentatori perché fanno esperimenti sugli animali e ti risponderanno: "Perché gli animali sono come noi". Chiedi agli sperimentatori perché sia moralmente accettabile fare esperimenti sugli animali, e la risposta è: "Perché gli animali non sono come noi." La sperimentazione animale si basa su una contraddizione logica.
                                    Charles R. Magel


Non ne metterò una specifica, basta andare su Youtube e cercare "pubblicità P & G" ne escono un buon numero...
Non sto qua a criticare la qualità degli spot, sono evidentemente realizzati con gran cura, segno che l'azienda pubblicitaria ha fatto egregiamente il proprio lavoro, del resto la P&G, non ha certo problemi economici, ha potuto permettersi una delle aziende pubblicitarie migliori del mondo, quindi, è inevitabile che il lavoro finito sia assolutamente perfetto, gli spot della serie "grazie mamma" sono assolutamente bellissimi, struggenti ed emozionanti, riescono a far sentire lo spettatore dentro lo spot, le emozioni sono talmente vere da poterle vivere come nostre, eppoi, eppoi la mamma è sempre la mamma, chi potrebbe mai criticare una serie di spot così palesemente indirizzati a voler valorizzare e premiare il "mestiere" della mamma?
Nessuno...
O forse si...
Io una piccola critica mi sento in dovere di muoverla, e come ho già accennato, non è una critica indirizzata alle aziende pubblicitarie, queste dopo tutto fanno solo ciò per cui vengono chiamate, realizzano spot pubblicitari, certo anche loro, forse forse dovrebbero, ma questo richiede una coscienza etica, dovrebbero chiedersi se è giusto lavorare per alcune multinazionali...
(dio denaro che tutto può)
E' giusto emozionarsi e struggersi il cuore guardando una pubblicità?
Assolutamente si!
E' altre sì giusto emozionarsi e struggersi il cuore guardando una pubblicità, sapendo che l'azienda in questione pratica: sperimentazione su animali e vivisezione?
No.
NO!
Categoricamente NO! 
No.
Allora, cominciamo, anzi, ricominciamo ad usare la nostra testa, senza che ci sia lo spot di turno a dirci cosa fare, cosa comprare o cosa consumare, le aziende cruelty free, sono una realtà in enorme espansione, la sperimentazione animale e la vivisezione sono barbari retaggi di un epoca assassina, non era utile allora ed è assolutamente anacronistica oggi...
Svegliamoci gente evitiamo di farci prendere per i fondelli, mentre noi siamo comodamente a casa di fronte alla tivù, accarezzando il nostro famigliare a quattro zampe, ci sono aziende e multinazionali che sistematicamente uccidono ogni sorta di animale con la "scusa" di testare "per il nostro bene" ogni singola molecola di ogni dannato prodotto che vendono, che siano medicinali, detersivi per i panni o dentifrici, passando dalle bibite ai cibi preparati, ogni giorno in un qualche "laboratorio scientifico", a cani, gatti, roditori di ogni taglia e primati di qualunque ordine, vengono letteralmente imbottiti di farmaci o ingozzati fino alla morte, per "testare" la pericolosità di questo o quell'altro prodotto o preparato o molecola...
E' pura e semplice follia, inutile follia...
Andate su internet, basta scrivere vivisezione e aziende, per scoprire quante e quali la praticano, poi volendo si può fare una ricerca con scritto aziende cruelty free...
Fate voi la scelta, però questa volta, non usate solo il cervello, ma metteteci anche un pizzico di cuore...
Saluti

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