lunedì 30 luglio 2012

I sogni sono scatole da scarpe.

Non esistono due sogni uguali,
anche quando si fanno i sogni
ricorrenti, perché è come stare
a guardare un film già visto, la
storia la conosciamo ma ogni
volta "vediamo" qualcosa che
prima ci era sfuggito, quindi è
per questo che non possono
esistere due sogni uguali...

                                          Lorenzo Reschiglian

Come funziona la nostra mente? 
Già questa domanda potrebbe mettere in crisi...
Si perché non esiste nessuno al mondo che possa rispondere, certo, la scienza moderna dopo decenni di ricerche ha cominciato a capire come "elettricamente" vengono ordinati o prodotti i ricordi o i pensieri, si sa quali aree del cervello vengono adoperate per fare una o l'altra operazione, ma è solo la punta di un complicatissimo iceberg, e soprattutto, tutto quello che si sa è comunque relativo al funzionamento "conscio" del cervello, cioè, quello che sovrintende alla vita di relazione, camminare, lavorare, parlare e quant'altro.
Ma quando non è la parte razionale di noi a lavorare? Quando è l'inconscio a "prenderci" per mano?
Cosa sono i sogni e perché il nostro cervello ci fa sognare una cosa piuttosto che un altra?

A volte mi capita di svegliarmi, dopo un sogno, con profonde sensazioni, quali che siano, dall'angoscia alla curiosità, dalla gioia alla paura nera...
Quando capita, cerco di dare una spiegazione, cerco di capire cosa è successo nel viaggio onirico, ma è raro che riesca a cavarci qualcosa, i ricordi sono così sfuggenti e le immagini sbiadiscono in fretta, quindi il più delle volte mi rimane solo un gran senso di confusione...

Mi piacerebbe riuscire ad interpretare i sogni, capire non tanto il senso del sogno, ma vorrei sapere perché il nostro cervello ci fa sognare...

Saluti

Nessun commento:

Posta un commento