domenica 22 luglio 2012

Sei bello dentro...

Peste della patria è il giornalismo che 
accetta le notizie senza vagliarle, 
quando pur non le inventa.
                             Cesare Cantù (1871)


Dopo una giornata decisamente ricca e divertente, la sera solitamente mi metto a "sfogliare" i giornali on line...
Per fortuna esistono...
Si, perché spendere un euro per comprare la versione cartacea, sapendo che il 95 per cento di quello che c'è scritto, sono inutili vaccate, proprio non mi va...
Capisco che sia una domenica assolata e calda, quindi trovare notizie interessanti è difficile, capisco che non si possa solo parlare del mostro di Denver, del quale oramai conosciamo anche il numero dei peli sotto le ascelle, capisco anche che l'editoria in genere è in grossissima crisi, però... Però forse una parte di questa grossissima crisi è anche dovuta al decadimento della qualità di quanto si pubblica, e alla voce decadimento qualitativo, non ci metto solo la vacuità delle notizie, anzi, io in prima fila metto proprio la scarsa qualità della "confezione", l'invadenza delle pubblicità, la stupida ricerca del titolo "sensazionalista" e soprattutto l'enorme quantità di errori, o come si dice in gergo "refusi", non c'è articolo che non ne contenga qualcuno, peggio ancora quando sono nei titoli, anche se il massimo viene raggiunto quando l'errore, spesso grossolano, è nelle grandi locandine che vengono esposte fuori dalle edicole...
Da rimanere a bocca aperta...
Ma tant'è...
I quotidiani on line, non ne sono immuni, tutt'altro, ci si potrebbe scrivere uno "stupidario", e non è detto che prima o poi...
E comunque, oggi le notizie non erano ne meglio ne peggio di tanti altri giorni, quindi tralasciando la Marianeide o Montissea o come preferite definire le continue esternazioni del nostro premier, tralasciando la vittoria di Alonso e della sua nuova fiamma, tralasciando Del Piero che fa gol, Wiggins che beve in bicicletta o i vari "reportage" che ci informano su quanto di importante c'è dal mondo, come: I negozi aperti ma deserti, del concorso per trovare il sosia di Hemingway  o della pizza più lunga del mondo per finire con tutti quelli che riportano in un modo o nell'altro, tette, chiappe e metri e metri quadrati di pelle nuda...
Ma di notizie "interessanti" nulla...
E non è che cerco chissà che, mi basterebbe una notizia capace di solleticare il mio interesse, piuttosto che il basso ventre, quando non lo sfintere posteriore...
Poi, un pò demoralizzato, sto per tornare su Youtube a guardarmi le "epic fail", quando inciampo in questa notizia (clicca qui)...
Caspiterina...
Mi vengono un paio di domande, perché una cosa così importante è relegata in un "trafiletto" mezzo imboscato?
Volete proprio farmi credere che sono più importanti le chiappe della Pippa Middleton piuttosto che la vita di centinaia di malati terminali?
Dite che è così?
Bene...
Forse ho sbagliato pianeta su cui vivere...
Saluti

Nessun commento:

Posta un commento