domenica 22 gennaio 2012

Certo non è facile

Tempo ucciso e uccisore. 
Molti miei vicini passano la 
vita ad ammazzare il tempo. 
Ma il tempo, più forte di loro, 
risuscita ogni mattina e, per 
vendicarsi, finisce coll'ammazzarli 
in modo assoluto e definitivo, 
non serbando di loro nessuna memoria.
                           Giovanni Papini


Quante volte ci siamo trovati in situazioni "scomode"?
Ci sono vari livelli... 

Situazioni leggere, come accorgersi di aver pestato una cacca prima di arrivare all'appuntamento di lavoro, o accorgersi di avere le ascelle pezzate mentre parlate con qualcuno, oppure scoprire di avere la cerniera dei pantaloni aperta solo dopo molte ore o, al femminile, avere una calza smagliata...

Situazioni medie, tipo aver pestato una cacca, e accorgersene quando il colloquio di lavoro è già cominciato perché è il vostro interlocutore che ve lo fa notare, non curarvi delle ascelle pezzate ma capire che c'è di peggio, quando quello con cui state parlando vi offre una mentina, scoprire di avere la cerniera dei pantaloni aperta e cercando goffamente di chiuderla, ci lasciate dentro una "parte di voi" o al femminile, piegarvi per cambiare la calza smagliata e sentire che "quel vestito che vi calza a pennello" dietro ha smesso di calzarvi...

Situazioni incresciose, tipo, pulirsi la già citata cacca pestata, sul "bukara" 6 metri per 6,  nell'ufficio del megadirettoregalattico, non curarsi delle ascelle pezzate e fare "conchetta" per sentire l'alito mettendosi le dita nel naso, correre e urlare con fare spiritato, tenendo ciò che resta di "lui" nella cerniera supplicando che qualcuno vi dia una "mano", o al femminile, essere lì, con mezza calza in mano, il vestito che non vi calza più a pennello e scoprire di avere intorno un capannello di "aiutanti" pronti sia col pennello, sia con il "manico"...

Situazioni senza via d'uscita, tipo, essere al colloquio di lavoro e la cacca non l'avete pestata, ma ve la siete fatta nelle mutande, avere le ascelle asciutte e profumate che fanno coppia con un alito a prova di "Boccasana" ma la suddetta bocca resta muta, avere dei pantaloni con la cerniera perfettamente funzionante, ma non averli indossati, o al femminile, non aver indossato apposta calze e "altro" per scoprire che l'esaminatore si chiama Giovanna e ha 60 anni...

Il week end che si sta concludendo, è stato estremamente rilassante, tutto casa e famiglia e benché, di spunti per scrivere un post, ce ne siano a migliaia, basta leggere un qualunque quotidiano, e non essendo questi spunti, se non minimamente, ne allegri ne tanto meno ottimistici, ho deciso di scrivere qualche cazzabubbolata, così, per non rovinarmi il buon umore della giornata.
Auguro a tutti un ottima settimana e ci "leggiamo" domani.
Saluti.

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