e per quanto la maschera sia
ben fatta, si arriva sempre,
con un po' di attenzione,
a distinguerla dal volto.
Alexandre Dumas (padre)
Quando ieri scrivevo che anche quest'anno iniziava sotto una brutta stella, non avevo ancora sentito i vari discorsi di fine anno.
Adesso ne ho la certezza.
Forse solo Totò e Peppino avrebbero potuto far di meglio o peggio, dipende dal punto di vista.
Non mi dilungherò sui contenuti, chi è disposto a credere, ci creda, io poi sono un inguaribile ottimista, infatti, ripeto non mi interessano i contenuti, tanto qualunque cosa dicono, sotto sotto è solo un'altro modo di dirci che lo prenderemo nel culo, ma anche questo non è più un problema, succede così tante volte e da così tanto tempo, che la stitichezza è destinata a scomparire...
No, no, quello che proprio mi fa imbestialire è il tono con cui dicono tutte le cazzate che ci propinano!
Non che ci siano novità, è dai tempi di Mussolini o Hitler, che esiste il curatore d'immagine, cioè colui che insegna ad interpretare il discorso che si sta tenendo, tutto è costruito, l'ambiente, le luci, il vestito, le espressioni del volto con tutto il linguaggio del corpo, e naturalmente, il contenuto del discorso...
Dal mento volitivo del Duce ad oggi, ne sono passati di anni, una volta bastava il vocione, la sicurezza e qualche covone di fieno da spostare, e il gioco era fatto, oggi probabilmente non riuscirebbero ad entrare nella casa del "grande fratello"...
Adesso da Napolitano a Berlusconi, da Monti al Papa, tutti, risulterebbero i secchioni al corso "Stanislavskij"...
Bravi, non c'è che dire, riescono a sembrare sinceri qualunque cosa dicano, sono affranti, umani, addolorati, sembra quasi che i soldi ce li mettano loro togliendo il pane ai loro figli...
Che schifo.
Intanto la benzina è sempre più cara, per non parlare delle bollette, gas, luce e acqua mai così care, tanto che ogni famiglia sarà obbligata a sborsare, come se già non bastasse, altri 2000 euro all'anno solo per continuare a sopravvivere...
E questi continuano a dire "dobbiamo fare sacrifici" o "dobbiamo questo dobbiamo quello"...
Ma dobbiamo cosa?
Noi, noi che ci rompiamo la schiena tutto il giorno e guadagniamo una miseria, veniamo tartassati e massacrati senza nessun ritegno, loro, "la casta" non combinano niente, non contribuiscono in nessuna maniera, guadagnando decine e decine di euro e ci vengono a dire, con le loro faccine contrite e falsamente interessate che "dobbiamo" fare sacrifici?
Dobbiamo.
Ma vergognatevi! Farabutti!
Ma adesso basta, è il primo giorno del nuovo anno devo essere ottimista e propositivo, quindi chiudo con un piccolo consiglio: Cari politicanti, per le prossime apparizioni, i prossimi comunicati o le prossime interviste, fatele a braghe calate è l'unico modo che vi rimane per assomigliarci un po di più...
Adesso, per non rovinarsi la giornata, vi lascio questo linketto, così per alleggerire...
Saluti.
bestiaccia
RispondiEliminaprima di partire sto via qualche giorno ti volevo lasciare un saluto.
Raccomandazioni: no ai colpi apoplettici, no a rovinarsi i primi giorni dell'anno. Sì, tanti sì a te.
Poi balla un lento con tua moglie.
Tanto la benzina aumenta comunque ;)e i polli da batteria continueranno a credere che quello che mangiano sia ottimo mangime.
Bacione
Mannaia alla maruschella! Ballo come un mattone zoppo...
RispondiEliminaBaci.