sabato 7 maggio 2011

Figliol prodigo...

  • (Eschilo) La morte è un destino migliore e più mite della tirannia.
  • (Emil Cioran) La morte è ciò che la vita ha sinora inventato di più solido e sicuro.
  • (Socrate) La morte è l’una o l’altra di due cose. O è un annullamento e i morti non hanno coscienza di nulla; o, come ci vien detto, è veramente un cambiamento, una migrazione dell’anima da un luogo ad un altro. 
  • (Albert Einstein) La nostra morte non è una fine se possiamo vivere nei nostri figli e nella giovane generazione. Perché essi sono noi: i nostri corpi non sono che le foglie appassite sull’albero della vita. 
  • (Jerome Klapka Jerome)  Non esiste la felicità perfetta!" disse l'uomo quando morì la suocera e gli presentarono la nota-spese dei funerali.
  • (Woody Allen) Non è che io abbia paura di morire. E’ solo che io non vorrei essere lì quando accadrà.
  • (Totò) Ma chi ti credi d'essere... un dio? Qua dentro, vuoi capirlo che siamo uguali?... Morto sei tu , e morto son pure io; ognuno come a un altro è tale e quale... Te lo vuoi ficcare in testa... nel cervello che sei ancora malato di fantasia?... La morte sai cos’è?... è una livella. Un re, un magistrato, un grand’uomo, passando questo cancello, ha fatto il punto che ha perso tutto, la vita e pure il nome: non ti sei fatto ancora questo conto?
E' proprio vero, più sono grandi, più fanno "rumore" quando cadono, in un vecchio post, già ne avevo parlato, trovo davvero strana la vita, perché non capisco come un uomo "normale" possa rovinare decine e decine di persone senza provare il minimo rimorso o vergogna, anzi, quando le forze dell'ordine vanno a prelevarlo, per fargli scontare una pena ridicola, il fetentone si dice "stupito".
Anche io sono stupito, dal fatto che in un paese "democratico" ancora succedono cose del genere, un paese dove, un bastardo (ricco) si passerà alcuni anni della vita agli arresti domiciliari, ma mica in una "normale" o "modesta" casa, come fanno tutti gli ex azionisti (poveri) che ha coscientemente rovinato, no lui, il bastardo (ricco) i domiciliari li farà nel super villone con piscina che sè comprato rubando i fondi dell'azienda che "guidava".
E' questa la giustizia?
Però, forse c'è una speranza, forse... la redenzione... Già perché, dopo qualche ora di carcere, anche il più infido imbroglione, il peggior senza cuore, il più squallido dei ladri, dopo la prima notte, bonta Divina, vede la luce e cerca la presenza dell'Altissimo...
Certo che aver la faccia come il culo, e non sentirsi a disagio, è cosa da pochi... Leggetevi questo link, poi ditemi se non vi sentite presi per i fondelli...                     Saluti.

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