domenica 29 maggio 2011

Peccato chiuderla così.

A dirla tutta non me l'aspettavo...
Pensavo che avrei passato una giornata "stufante".
Sicuramente, non avrei "scommesso" sul divertimento...
E invece...
Una giornata ai "mercatini" di mercatando, io coadiuvo mia moglie che, con il suo "giochiamo insieme?" fornirà la parte "ludica" ai mercatini di San Martino, a Vignone...
Ieri...
Dopo lunghi preparativi, gadget, scatole "sensoriali", giochi, giochini, giocoletti, gazebo, vasconi, piscinette ecc ecc, dove io non "sprizzo" felicità, arriva il, temuto momento di dover caricare in macchina "l'immensa" mole di carabattolame, qui proprio sono "infastidito" ma tantè...
Sono lì che compongo lo scatolico tetris, quando due "rom" di passaggio mi guardano, poi con aria sconsolata dicono: Non è poi brutta la vita del nomade vero? E se ne vanno ridendo...
Cominciamo bene, penso: domani non butta bene proprio per un cazzo!...
Domani, cioè oggi... Stamattina...
Partenza all'alba, raggiungiamo il patibolo... ehm, volevo dire... Il luogo, quindi sotto lo sguardo della moglie/generale, scarico posizionando il materiale dove mi veniva ordinato, appena finito mi cimento nel montaggio dei gazebo, tubi tubi tubi, giunte giunte giunte, suda suda suda, l'immagine sulla scatola mostra una bella struttura 3X3... Perché a me è uscito un rombo? Perché scricchiola?... Forse è meglio dare un'occhiata alle "spiegazioni di montaggio"... Ecco, i pezzi "A" si attaccano con i "B"... Poi col giunto "3" unire ai pezzi "C" ma solo se il giorno è dispari, altrimenti unire ai pezzi "W"... Chiarissimo... Dopo quattro crolli parziali e un principio d'incendio... Et voillà, tutti montati...
Finalmente posso "squagliarmela", quando ti arriva la vicina di casa, Gazebo/banchettata pure lei, che mi "precetta", vogliono fare lo zucchero filato, hanno la macchina per lo zucchero filato, però non hanno lo "zuccherista"... Dai Lorenzo, tu che sei bravo a cucinare, dacci una mano...
Così mi trovo dietro a questa "meraviglia" del peccato, ma non ne sò un tubo... Provo... Dopo qualche tentativo, dove sullo stecco non rimaneva nulla e io, invece, sembro un baco di cotone, prendo il "polso", e comincio a divertirmi, faccio la spola, tra la "macchina" e i gazebo di mia moglie, i quali pululano di bimbi vocianti di gioia,  mi stò proprio divertendo, bello il mercatino, bravissimi gli "espositori" deliziosi gli "stuzzichini" superba la birra (cruda), anche la Birraia, non è niente male...
Tra un frizzo e un lazzo, questa splendida giornata volge al termine, smonto sorridendo i gazebi, ritetrisso la mia macchina canticchiando e ci avviamo esausti verso casa, Che sciocco, quanti pregiudizi stupidi avevo... 
Saluti.

1 commento:

  1. poi sei rimasto chiuso fuori casa...
    e hai dormito in macchina (ah la moglie/generale)!

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