venerdì 6 maggio 2011

Il caffè m'innervosisce...

Faccio un lavoro balordo...
Questo balordo lavoro, mi mette in contatto con la più vasta ed eterogenea moltitudine di strane persone.
Tranquilli, non sono uno psicologo o psicoanalista, benchè sondare i tuguri mentali altrui mi affascina, niente di cosi "complesso" io vendo carta igienica.
La carta igienica la usano "quasi" tutti, dico quasi perché c'è ancora un manipolo di "romantici" attaccati alla tradizione, i quali vanno in bagno con il giornale,  non per leggerlo, ma complici la carta patinata, inadatta per la troppa scivolosità, e i tablet, utilissimi per la lettura ma poco pratici per la pulitura... Anche questi romantici, sono destinati a cedere alla comodità del "materiale di consumo".
Oggi ero da un cliente, vendo, firmato l'ordine si fanno quattro chiacchiere, così per non pensare alla fattura in arrivo... L'argomento sono gli immigrati, i continui sbarchi di disgraziati, la loro collocazione ecc ecc, parla io parla lui, tanté che ci scappa anche la battutina "cinica", più stupida che cinica, del tipo: Già non c'è lavoro per noi... Ma no tanto fanno lavori che gli italiani non fanno più, ecc ecc... Allorchè una terza persona, ascoltando le nostre "bubbole" ci apostrofa dicendo: Che discorsi del cazzo, le solite stronzate da razzisti ignoranti...
Premessa, siamo in un locale pubblico, io e il titolare non usavamo toni denigratori e non si è parlato di nessun paese specifico, quindi mi sono voltato verso lo sconosciuto, con una espressione chiaramente interrogativa, tantè che l'uomo si è sentito in "dovere" di continuare dicendo: E' per colpa di quelli come voi, se il mondo và verso la rovina, è per colpa vostra se non si integrano quindi poi è normale che delinquono...
Due cose,
  1. Ma come cavolo parli?
  2. Ma chi ti ha chiesto il tuo parere?
Io sono una persona estremamente tranquilla, ma di fronte ad un "attacco" tanto diretto e ingiustificato, mi sono incavolato, e gli ho detto: Non sono razzista, per ora sono "nazionalista" nel senso che se devo essere derubato, svaligiato o picchiato, voglio che il colpevole sia Italiano! Razzista, nel caso lo sono già, perché mi stanno sulle balle quelli che ragionano come lei, che non pensano alle "conseguenze" dirette e indirette dei flussi migratori, aiutare gli immigrati, non significa "subire passivamente" la migrazione, per giunta, abbandonati dal resto dell'europa.!
L'omino, si alza e se ne va... 
Non mi conforta sapere che, in linea di massima, avevo ragione, sono sconfortato perché c'è in giro un mucchio di persone che proprio non capiscono un tubo, ma ciò non toglie, che sono stato un buzzurro, innanzi tutto perchè la battuta, era fuori luogo, eppoi come parlo io, tutti hanno il diritto di esprimersi, espierò....                                 Saluti. 

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