domenica 11 settembre 2011

Con un po di pazienza...

Un paio di premesse...
Se seguite con assiduità questo blog, vi sarete fatti un'idea di massima sul mio "modo d'essere", sapete pure che qualcosa è cambiato, non posso dire di essere la miglior persona che vi può capitare di incontrare, quantomeno per la faccia... Ma insomma, credo, una volta conosciutomi, di non essere poi così malaccio, al di la della faccia ovviamente...
Leggendo i post che parlano della mia "carriera" scolastica, si deduce che non ero propriamente quel che si dice un "fulmine di guerra" nello studio, se a questo aggiungete, che a scuola ero proprio un casinista e combina guai, potete immaginarvi che stress per i proff.!!
Perché, vi chiederete, ho fatto queste due premesse?
Perché la persona di cui parlerò, era una mia professoressa, con la quale, non andavo proprio d'accordo d'accordo...
Per Rispetto nei suoi confronti, non vi dico chi è, ma so che lei si riconoscerà...
Ometto anche i suo nome vero... Per questo post, la chiamerò, Stars...
Stars, la conobbi a scuola, era una mia proff, per la precisione, insegnava tecnica, e all'inizio, non mi era antipatica, anzi, aveva un modo di fare, gentile e accomodante, il metodo d'insegnamento era votato alla chiarezza e per mia fortuna, ad una certa condiscendenza nei confronti degli alunni "legnosi" come me...
Del resto, io non ero proprio il miglior alunno che si potesse avere, ero, oltre alla già citata,  legnoseria nell'apprendimento, chiacchieravo senza sosta, rompevo le scatole continuamente e disturbavo la lezione, insomma una vera seccatura...
Non per lei, Stars era totalmente refrattaria alle mie angherie, e sembrava non ci fosse niente che la potesse fare arrabbiare...
Un giorno, durante la sua lezione, io mi facevo i cavoletti miei, all'epoca avevo una "cotta" giovanile, per una mia compagna di classe, Annamaria, le stavo scrivendo una lettera "appassionata" sapendo benissimo che non avrei mai trovato il coraggio per consegnarla... Sono talmente preso dalle mie rosee elucubrazioni, da non accorgermi che Stars, aggirata la cattedra, si stava avvicinando, quando la vidi e mi  accorsi delle intenzioni, era troppo tardi, la lettera era già nelle sue mani, e non basta, tornata a sedersi, legge mi guarda... E tutti i miei peggiori incubi "si avverano", perché si mette a leggerla, ad alta voce...
Disastro!
Classe che ride...
Annamaria che mi fulmina con lo sguardo...
Io vorrei sparire in un buco...
La odiai con tutto me stesso, ed esternai il mio odio nell'ora successiva, insultandola pesantemente, insulti che arrivarono alle orecchie della proff. Di matematica, la quale, prima mi diede una bella nota, poi si alzo e andò, a cercare l'intestataria delle mie "attenzioni", tornarono e io presi una delle più poderose e pressanti ramanzine mai subite, rischiai la sospensione, ma lei non volle infierire, ci sopportammo per i pochi mesi che rimase lì, non finì l'anno, con mio grande sollievo se ne andò...
Fu sempre la proff, di matematica, rispondendo alle nostre domande, a dirci che Stars, per colpa nostra, era uscita di testa e stava in una qualche clinica per rimettersi...
Ovviamente non era vero, ma purtroppo lo scoprii solo molti anni dopo, lei è una vicina di casa dei miei suoceri e in questi ultimi mesi, complice proprio questo blog, ci siamo "riavvicinati" spiegati e capiti, adesso, con mia grande soddisfazione, è una assidua e critica lettrice, e io ho avuto modo di cambiare idea su di lei, basta guardare i libri che legge o la musica che ascolta, per darsi dello sciocco, anzi ero stupido, sono contento di conoscerla e mi dispiace d'averla fatta tribolare a scuola...
E anche sono passati quasi 30 anni, scusami proff, e grazie.
Saluti.  

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