sabato 26 novembre 2011

Nessuna scusa.


Cercare ogni giorno 
montagne di scuse 
per rimanere immobili 
è una fatica che 
schiaccerebbe anche Sisifo.
                                               Dino Basili              

Questo post, non è per i deboli di cuore e non ci sarà neanche la battuta finale, quella che di solito lascia il sorriso sulle labbra di chi legge, ma stasera non c'è niente da ridere, proprio niente, purtroppo.

Adesso vi metto una serie di link's da guardare, il terzo è un video, ma vi avverto, alcune scene sono veramente pesanti, quindi se non ve la sentite, chiudete qui non mi offendo.

Link Uno.  

Link Due.    

Link Tre.     

Non mi perderò in facili moralismi, mangio carne e pesce di quasi tutti gli animali normalmente contenuti nella dieta mediterranea, non me ne vergogno e soprattutto, non giudico chi non lo fa, vegetariani, vegani e quant'altro, mi va bene tutto, posso arrivare a capire, con un certo sforzo, anche le pellicce ed è vero che in altre "culture" è normale cibarsi di animali che noi consideriamo "di compagnia", so benissimo che se voglio una bistecca nel piatto, un animale o l'altro verrà ucciso e "moriranno" anche stole, pellicce colletti e cappucci, ma nella "bruttura" del discorso, c'è la "massificazione" dovuta all'allevamento, e i metodi di "lavorazione" sono volti alla minimizzazione del dolore nei confronti degli animali...
Ben magra consolazione, me ne rendo conto...
Ma quello che ho visto, soprattutto nell'ultimo video, non ha niente a che vedere, ne con l'alimentazione ne con la vanità, ma solo con la becera ignoranza di mostri senza coscienza ne scrupoli.
Non si può fare finta di niente, non si può stare in silenzio, sembra che in alcune nazioni, sia tutto concesso, tutto dovuto e giustificabile con la scusa delle "economie emergenti"... 
Queste cosiddette "economie emergenti", di fatto, ci stanno soffocando e mentre ci soffocano distruggono irrimediabilmente il pianeta su cui viviamo, senza che nessuno dica niente.
Dobbiamo cambiare atteggiamento, dobbiamo essere consapevoli di tutto quello che c'è al mondo, e nel nostro piccolo, fare qualcosa di buono, vi sembrerà impossibile, ma tutto può iniziare da noi, con piccoli, piccoli gesti.
Già, piccoli, perché basta indirizzare i nostri acquisti su prodotti "locali" o quanto meno Nazionali, finiamola di pagare orrenda robaccia fatta, in parte o tutta, in cina, impariamo, adesso che c'è una normativa, a leggere le etichette dei prodotti che mettiamo nel carrello, scegliendo quelli che fanno meno strada per arrivare dalla fabbrica agli scaffali, poi, un briciolo di coscienza, non facciamo finta di niente, e denunciamo quello che non va bene, anche se fosse "solo" il vicino di casa che maltratta il proprio cane...
Svegliamoci, siamo tutti sulla stessa barca, ma mentre c'è chi rema, c'è chi invece, buca il pavimento.
Saluti.

4 commenti:

  1. non posso vedere, perche dopo sto male, anche dal telegiornale ...leggo i sottotitoli.
    O leggo il sole 24 ore.
    Mangio di tutto, ma ultimamente sono diventata molto sensibile al discorso carne, dopo un evento che mi ha lasciato senza sonno per una settimana.
    per il tipo di dolore inflitto che rimane nelle memorie del tessuto che poi noi mangiamo.
    Esattamente come per noi, la nostra pelle ricorda tutto.
    Penso che la pace possa regnare quando l'uomo si estinguerà
    Vado di fretta, mi premeva lasciare un saluto di buona domenica a te, family e amici.

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  2. Io vidi a striscia la notizia, qualche giorno fa, il caso delle mucche a terra. Animali che non solo stavano andando al macello, ma che durante il viaggio in quei camion erano sdraiate e non riuscivano più ad alzarsi. Per farle uscire da lì usavano un muletto o le tiravano. Lo strazio prima della morte! Che schifo. Gli animali siamo noi.
    Mi hai suggerito un post. Grazie. Ciao :)

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  3. Non sono proprio riuscita a superare la prova : i tuoi Link mi hanno distrutta , prima ancora che li potessi vedere ... :-O
    Sono molto sensibilizzata su questo argomento , comunque , e non ho bisogno di provare ulteriore disgusto per agire nel mio piccolo ambito .
    Sono una specie di fatina-buona anche per gli animali , non soltanto per gli uomini che mi pagano - credimi ;-P

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  4. Brunella, che dirti? Forse solo una cosina che potrebbe farti stare meglio, il mio lavoro mi porta spesso a contatto con operatori del settore "lavorazione bovini", anche qui, c'è modo e modo di lavorare, infatti, quello con cui io collaboro, ha ben presente il discorso della "memoria del tessuto", e anche se non ci sono riscontri scientifici a confermare queste "ipotesi", si è attrezzato, anche se è il sistema più caro e meno redditizio, in maniera da dare una fine "veloce e indolore" al bestiame, so che sembra un contro senso il "veloce e indolore" parlando di morte, ma è uno di quei piccoli passi cui facevo riferimento nel post, lui ha scelto così, e io lo apprezzo. Contraccambio i saluti, ciao.

    Belladigiorno, quello che ho scritto per Brunella, serve anche a te, spero, il mondo è uno strano posto, ma è abitato anche da uomini, se, un poco alla volta, riusciamo a far prendere coscienza ad ognuno, forse una speranza c'è, io ci credo e lavoro ogni giorno per farlo capire a mio figlio, così che possa continuare il discorso quando non ci sarò più... grazie e baci.

    Carla, Grazie per la precisazione finale... Ma ti assicuro che ti "sento" fortemente, e al di la di ciò che fai, e che io non giudico minimamente, so che sei una bella persona, non soltanto perché serve nel tuo lavoro ;-).... Grazie, sia perché ci sei, sia perché sei quello che sei, e a me va benissimo così. Baci.

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