domenica 20 novembre 2011

Relass... (x)...

L'esasperazione, la stanchezza, 
il male di vivere, spesso, 
portano a vedere negli altri, 
in coloro che ci stanno vicini, 
la causa di tutte le nostre difficoltà, 
dei nostri mali.
                                 Romano Battaglia


Dormo in piedi...
Anche se non voglio, lo "stress" derivante da questi nostri ritmi di vita, si fa sentire, non sono uno che se la prende molto, tutt'altro, però in questo periodo, non è tanto il "ritmo" inteso come, corri di qui salta di la, il mio è un'affaticamento mentale, derivato dalle continue magagne che mi capitano, per carità, niente di che ammettiamolo, non ho grossi problemi, ma ne ho una miriade di piccoli e quotidiani, è un continuo picchiettare e martellare, bam bam bam, uno scalpellino con un martelletto piccolo piccolo, che però picchia incessantemente, tutti tutti e tutti i giorni...
Logorante e sfinente...
Quali sono i sintomi peggiori? 
Primo fra tutti, l'irascibilità, sono una molla pronta a scattare, un po come la valvola della pentola a pressione, ti carichi sempre più per poi esplodere, spesso, anzi quasi sempre, con le persone sbagliate, nei momenti sbagliati, con le parole sbagliate...
Il secondo, e per me il peggiore, la confusione mentale, nel mio caso aggravata dall'amnesia, come adesso, sono qui che scrivo, mi viene un pensiero, sto per scriverlo e... Vuoto... Non mi ricordo cos'era, non ricordo i nomi dei miei clienti, preparo il "programma della giornata" chiudo la borsa avvio l'auto e... Non mi ricordo dove devo andare, se fossi un po più vecchio, comincerei a pensare all'Alzheimer...
Il terzo è una spossatezza generalizzata che appena ci si "rilassa un momento" salta fuori sotto forma di una "fame di sonno" incredibile, roba che succede anche quando guido, e la cosa mi preoccupa un po...

Tanti pochi, fanno assai...

Lo diceva anche Totò, ovvero, tanti piccoli problemini danno un problemone...

Va tutto storto, non voglio fare la vittima, tutti abbiamo, chi più chi meno, problemi, ma in questi ultimi mesi, sembra che il pianeta intero ce l'abbia con me...
E non ho valvole di sfogo, certo, scrivere questo blog mi aiuta parecchio, ma non è che poso grattugiarvi le palle tutti i giorni con le mie paturnie...
Anzi, a dirla tutta, tra le pagine di alcuni blog che seguo, trovo pace e risposte, anche e soprattutto da persone dalle quali proprio non me lo aspettavo, vuoi per "distanze" ideologiche, vuoi per singolarità personali...
Per mia fortuna sono una persona di larghe vedute, anche se mi sono reso conto, "chiacchierando" con queste nuove conoscenze, di quanto sono provincialotto e limitato...

C'è sempre da imparare, basta non aver paura di ciò che non si conosce...

Non so se quest'ultima frase è mia o è una plagio non voluto, comunque sia, la trovo splendida, ed è un mio piccolo mantra, un po come questo: Non fare domande se hai paura che ti venga risposto...
Adesso come naturale conseguenza a quanto scritto, dovrei chiudere il post, facendo una domanda, così da lasciare ai lettori la possibilità di rispondere...
Quindi la domanda è questa:
Perché non ho domande da lasciare alla fine di questo post?
Saluti.

1 commento:

  1. La D.ssa Carla pensa che tu abbia bisogno di fare-sesso piú spesso O_o

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